1.285 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il gesto vergognoso di alcuni tifosi contro un bambino malato: gli strappano la maglia e la bruciano

Incidente terribile prima di Ajaccio-Marsiglia: i tifosi di casa aggrediscono un bambino di 8 anni malato di cancro che si recava allo stadio per la prima volta.
A cura di Ada Cotugno
1.285 CONDIVISIONI
Immagine

La partita fra Ajaccio e Marsiglia è stata teatro di un gesto raccapricciante da parte di alcuni tifosi di casa, saliti alle cronache per aver aggredito un piccolo avversario malato di cancro mentre era allo stadio assieme alla sua famiglia.

Il piccolo Kenzo era stato invitato dal presidente dell’Air Corsica per assistere alla partita tra l’Ajaccio e la sua squadra del cuore che stava per seguire dal vivo per la prima volta. Spinto dall'emozione, ha chiesto ai genitori di poter indossare la maglia dell'OM all'ingresso dello stadio.

Il media francese RTL ha portato a galla la storia attraverso la triste testimonianza della madre che ai loro microfoni ha raccontato gli attimi di terrore vissuti assieme al suo bambino di appena otto anni, maltrattato con ferocia nonostante le sue condizioni: "Dallo stadio vediamo alcuni giovani che salgono e puntano il dito contro di noi. Ero sulle scale, dovevo scendere per prendere un documento e si sono fatti strada con forza".

La donna ha provato a difendere suo figlio, urlando ai malintenzionati che si trattava di un bambino che stava lottando contro un cancro al cervello e voleva solo seguire da vicino la sua squadra del cuore, il Marsiglia: "Ho gridato loro: ‘Non vedete che è un bambino malato, un bambino che ha il cancro'. Il signore mi ha guardato, mi ha spinto ed è passato lo stesso. Kenzo è stato spinto sulla barriera all'altezza dei sedili". Anche il fratellino di 5 anni è rimasto coinvolto, mentre il padre è stato preso a pugni per due volte.

Non contenta di aver aggredito il bambino, la frangia di facinorosi dell'Ajaccio ha rubato la maglietta a Kenzo per bruciarla: "Una volta che hanno bruciato la maglia hanno gridato: ‘ti abbiamo bruciato, figlio di p…..a'. Mio figlio è stato curato d'urgenza, era scioccato, faticava a riprendersi, aveva gli occhi tutti rossi e il viso gonfio, piangeva e tremava e non riusciva a respirare".

Il club francese ha sporto denuncia, in attesa che le forze dell'ordine identifichino i protagonisti di questo gesto orribile ai danni del piccolo tifoso che ha vissuto attimi di puro terrore assieme alla sua famiglia che chiede giustizia a gran voce, pur temendo ritorsioni da parte di chi li ha aggrediti.

1.285 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views