100 CONDIVISIONI

Il dialogo impossibile di Klopp con gli arbitri: “È come se parlassi al mio microonde”

Il tecnico del Liverpool ha espresso critiche nei confronti del direttore di gara, Attwell, che ha fischiato nel match con il Brentford: “Loro forzavano le regole ma l’arbitro ha lasciato fare”.
A cura di Maurizio De Santis
100 CONDIVISIONI
Il tecnico del Liverpool, Klopp. ha criticato duramente l'arbitraggio della gara col Brentford.
Il tecnico del Liverpool, Klopp. ha criticato duramente l'arbitraggio della gara col Brentford.

Jurgen Klopp si sfoga contro gli arbitri usando l'ironia con la quale (forse) evita la reprimenda e la punizione della Fotball Association ma tiene alto il livello della polemica nei confronti dei direttori di gara. A bruciare non è (solo) la sconfitta con il Brentford (il Liverpool è scivolato al sesto posto, -4 dalla zona Champions) ma il metro di giudizio adottato dal fischietto.

Incomprensibile a tal punto che il tecnico tedesco rinuncia a qualsiasi forma di dialogo o chiarimento. A cosa servirebbe? Lo dice fuori dai denti a caldo, durante le interviste del post-partita: "In realtà è esattamente come se parlassi al mio micro-onde… non ottieni risposta, davvero".

Le obiezioni sono sempre le stesse: il manager dei Reds non capisce, si sente disorientato, esprime dubbi sull'interpretazione e sull'applicazione dei regolamenti che sarebbero in contraddizione rispetto alle indicazioni e alla linea di condotta lasciate filtrare ai club. "Ci hanno detto che dobbiamo fare attenzione perché gli arbitri hanno tutto sotto controllo e sui calci piazzati ci tengono d'occhio… poi vedi, come accaduto nella nostra partita, che permettono tutto anche quegli interventi che sono molto al limite".

Il manager dei Reds discute con il tattico del Brentford in un match molto 'caldo'.
Il manager dei Reds discute con il tattico del Brentford in un match molto ‘caldo'.

Stuart Attwell è il direttore di gara nel mirino dell'allenatore per un motivo: ha lasciato che i calciatori del Brentford "creassero confusione" sui calci piazzati. Avrebbe dovuto intervenire a censurare quegli atteggiamenti, quelle tattiche nervose, quei trucchetti e invece li ha tollerati. "Loro sono molto pericolosi con i calci d'angolo, ci mettono tutto dentro, l'arbitro non ti aiuta in questi momenti… i calciatori del Brentford forzano le regole, trattengono, bloccano, lo fanno bene… vanno al limite con contatto fisico".

C'è ancora dell'altro che secondo Klopp entra nelle note negative della serata di Premier League: la terza rete degli avversari era da annullare. Il motivo? C'era un fallo evidente su Konate. Evidente solo per i Reds però: "Ha subito una spunta palese ma non è stata vista".

Alle obiezioni del tecnico tedesco fanno da contraltare le critiche che arrivano dai media, in particolare dall'ex calciatore del Liverpool, Carragher, che a Sky Sports ha preferito concentrare tutte le attenzioni sulle difficoltà della squadra. Ha usato una frase molto efficace per descrivere cosa sta accadendo: "È come se stessero cercando di giocare alla Jurgen Klopp senza giocatori di Jurgen Klopp, questo è il modo migliore in cui posso descriverlo… Non hanno giocatori a centrocampo che fanno il giusto pressing eppure continuano a giocare con quella linea alta".

100 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views