Il calciatore abbandonato al suo destino: 7 volte in prestito per 7 anni in 5 Paesi diversi
Abdul-Rahman Baba ha 28 anni, da 7 è un tesserato del Chelsea con il quale ha un contratto fino al 2024. L'arrivo a Londra, in Premier League, dopo gli esordi in Ghana e un paio di stagioni in Germania (tra Greuther Fürth e Augusta) gli era sembrata la più classica delle buone occasioni dinanzi alle quali la vita ti mette. È salito al volo si quel treno che passa una volta sola e s'è tuffato anima e corpo nella nuova avventura.
Era pieno di entusiasmo ma è scemato col tempo, cedendo alla routine e alla realtà che è stata diversa da come se l'era immaginata. Qualcosa è andato storto. Con il club di Old Trafford ha ‘giocato' complessivamente 23 partite, presenze raccolte qua e là, sempre con la valigia in mano. Nemmeno il tempo di familiarizzare con l'ambiente, che già doveva partire.
I Blues si sono dimenticati di lui. Meglio, lo hanno abbandonato al suo destino. Salvo ‘accorgersi' che a libro paga c'è anche/ancora lui a ogni sessione di mercato quando il suo nome finisce inevitabilmente nella lista dei calciatori da piazzare perché in sovrannumero rispetto alle esigenze di rosa e allenatore.
Schalke 04 (due volte), Reims, Mallorca, Paok Salonnicco e Reading (due volte) i club che di volta in volta lo hanno visto protagonista in giro per l'Europa. Germania, Francia, Spagna, Grecia e Inghilterra: dopo aver viaggiato in 5 Paesi diversi, sembra aver (finalmente) trovato pace tra le fila del Reading, società della città del Berkshire che milita in Championship (l'equivalente della Serie B italiana).
"Sembra di essere a casa". È la prima cosa che ha pensato e gli è sgorgata dal cuore considerata la sua situazione quando il Reading lo ha presento per l'ennesima volta. In quell'angolo calcistico di Inghilterra il laterale mancino africano (può giocare sia nel ruolo di terzino sinistro, sia esterno di centrocampo) si è sentito "at home", ha ammesso con un sospiro e un'espressione di soddisfazione.
S'è guadagnato la conferma sul campo, contribuendo alla salvezza ottenuta per il rotto della cuffia. Paul Ince ha chiesto alla società di lavorare per la sua conferma: il Chelsea, che ‘non lo ha mai visto' (come si dice in gergo), ha messo un visto accanto alla sua foto e dato il via libera al prestito. Almeno per un'altra stagione indosserà ancora la casacca a righe orizzontali (bianche e blu).
"È un terzino sinistro naturale con esperienza – le parole del tecnico -. Averlo ancora con noi è stata una chiara priorità, lo ritenevamo importante. I nostri tifosi sanno quanto Baba possa dare alla squadra e ciò che stiamo cercando di ottenere in questa stagione". Che sia la volta buona?