Ibrahimovic al Milan: affare totale tra rilancio del marchio, maglie e nuovi abbonamenti
Zlatan Ibrahimovic sarà il ‘tesoretto' del Milan che verrà, almeno da qui al prossimo giugno quando si chiuderà la stagione attuale e si tireranno le somme. Per quelle ‘sportive' bisognerà attendere i verdetti del campo, tra Coppa Italia e campionato con il nuovo obiettivo mino che sarà sancito dal ritorno in Zona Europa e un posto in Champions League. Da un punto di vista mediatico e commerciale, invece, il ritorno dovrà essere immediato e lo sarà, tra merchandising, rilancio del marchio, vendita delle magliette con il nome di Ibra sulla schiena e una nuova campagna tesseramenti.
Dopo l'ufficializzazione dell'arrivo dello svedese per il suo secondo avvento in rossonero, si studia come potrà scendere in campo il nuovo Milan di Stefano Pioli, quale sarà l'impatto all'interno dello spogliatoio, come reagirà l'attaccante alla soglia dei 40 anni con l'attuale Serie A. Analisi in fieri, che potranno avere un significato e prendere senso solamente dopo il debutto (contro la Sampdoria o ancor più probabile contro la Spal). Ma intanto, in società, c'è chi si sta già sfregando le mani e sta ottimizzando il trend avviato: il reparto commerciale.
L'effetto Zlatan sul Milan
Zlatan Ibrahimovic, in attesa di diventare una mossa vincente in campo, lo è già da un punto di vista economico e strategico. Il suo arrivo è già sotto la lente di ingrandimento della società rossonera per ottimizzarne l'impatto mediatico. Di certo si assisterà ad un rilancio degli abbonamenti con un pacchetto delle gare interne per la seconda parte di stagione che è stato già preparato.
Tesseramenti e magliette
La certezza di rivedere Zlatan in rossonero permetterà al Milan di rimpinguare le attuali 30 mila tessere. Così come per la vendita delle magliette con il nome di Ibra sulla schiena. Ancora non si è deciso il numero di maglia (si attende la volontà di Borini che ha il numero 11, il 21 è già opzionato dallo svedese) ma già si fanno proiezioni sulle vendite.
Il riverbero sugli sponsor
Senza dimenticare l'appeal che il Diavolo eserciterà sugli sponsor, presenti e futuri, sfruttando il nome di Zlatan Ibrahimovic, un campione il cui nome è conosciuto e riconosciuto quale simbolo di qualità. In attesa del campo, dunque, il Milan ha già vinto il primo round: avere un riscontro di immagine ed economico come non accadeva da tempo.