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Gioca, aiuta, segna: Olivier Giroud non si ferma più e con la Francia si prende un nuovo record

Contro l’Austria, la Francia ha colto finalmente la prima vittoria in Nations League. Protagonista assoluto, Olivier Giroud autore di un assist e del raddoppio, grazie al quale si è preso l’ennesimo primato personale.
A cura di Alessio Pediglieri
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Olivier Giroud è sempre più il bomber del momento, sia in Italia sia in Europa. L'attaccante francese non ha perso occasione di regalare spettacolo emozioni e gol anche nel match di Nations League in cui la Francia ha superato 2-0 l'Austria, scrollandosi di dosso l'ultima imbarazzante posizione nel Gruppo 1, indecorosa per i campioni uscenti nonché Campioni del mondo in carica.

Una prestazione ancora una volta maiuscola che ha rilanciato le ambizioni francesi, già estromessi dalla Nations League ma che hanno ritrovato l'orgoglio di trovare il primo successo nell'edizione 2022-2023 dopo una partenza assolutamente negativa che dopo 4 turni vedeva i transalpini con due pareggi e due sconfitte, ultimi in classifica e già eliminati per le Final Four di giugno. Olivier Giroud era stato chiamato all'appello da Didier Deschmaps e ha tolto a suo modo le classiche castagne dal fuoco, prima ispirando l'1-0 di Mbappè con l'assist decisivo, poi togliendosi lo sfizio di andare direttamente a segno per il 2-0 finale ottimizzando il fraseggio con Griezmann.

Per il bomber transalpino non solo il piacere di aver ridato il sorriso ai propri tifosi dopo un periodo ricco di tensioni e polemiche e la vittoria ai propri compagni ma anche il merito di essersi ritagliato un traguardo personale in Nazionale di tutto rispetto: all'età di 35 anni e 357 giorni, è diventato così il bomber più anziano a segnare con la maglia dei Galletti in una partita ufficiale. Il precedente primato apparteneva a Roger Marche, superato di slancio per soli 70 giorni di differenza. Ma c'è di più: con la rete all'Austria Giroud, al 49a in 113 presenze, si trova adesso anche a sole due lunghezze da un altro mito assoluto del calcio francese, Thierry Henry che con 51 reti è il miglior marcatore della storia della nazionale transalpina.

Tributi che sono piovuti sul giocatore da tutta Francia che si è risvegliata da un incubo che stava perdurando da troppo tempo, grazie al suo bomber più in forma: la prestazione in Nations League, oltre a dare risposta positiva alle scelte di Deschamps e spingere Giroud verso una maglia per Qatar 2022, è anche l'ennesima conferma dell'ottimo momento di forma che sta attraversando e di cui sta beneficiando in primis il Milan. I rossoneri al momento, dopo 7 turni di campionato, veleggiano in terza posizione posizione, dietro al duo di testa Atalanta-Napoli e alla sorprendente Udinese, proprio grazie all'aiuto in area di Giroud a segno 4 volte e con un assist all'attivo (più una rete in Champions League).

Determinante già per la galoppata finale dell'anno passato che ha garantito lo scudetto numero 19 al Milan, in rimonta sull'Inter, i gol in questa stagione decisivi sono stati segnati nella trasferta di Genova contro la Sampdoria e nel derby di San Siro nel 3-2 contro i nerazzurri. Il popolo rossonero ogni volta che il francese tocca palla in area avversaria esulta e canta "si è girato Giroud". Da ieri sera un tormentone che potrà essere scandito anche dai tifosi della Francia.

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