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Gianluca Scamacca si presenta al West Ham con uno sponsor particolare: il ct Roberto Mancini

L’ex attaccante del Sassuolo ha rilasciato la sua prima intervista da neo Hammer, rivelando un retroscena con il ct azzurro: “Mi ha detto che è il posto migliore per me”
A cura di Alessio Pediglieri
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Gianluca Scamacca ha coronato il suo sogno più grande: sbarcare in Inghilterra, la patria del calcio e provare a prendersi la scena. Il suo approdo in Premier League alla corte del West Ham, che ha scombinato i piani delle altre società che si erano messe sulle tracce dell'attaccante in forza al Sassuolo e in rampa di lancio in Nazionale, ha destato stupore in molti ma non in tutti, perché c'era chi glielo aveva già caldamente consigliato, per il bene suo e di tutti gli italiani: Roberto Mancini.

A svelare il retroscena che lega il ct azzurro al trasferimento di Gianluca Scamacca in Inghilterra è stato lo stesso neo acquisto degli Hammers alla sua prima intervista ufficiale con i nuovi colori del club inglese con cui debutterà in Premier League. Un affondo deciso da parte del West Ham che ha messo sul piatto la cifra giusta per convincere il Sassuolo: 36 milioni più 6 di bonus e il 10% sull’eventuale rivendita del giocatore a favore del club emiliano a fronte della cessione a titolo definitivo.

L'ex neroverde adesso dovrà dimostrare di valere in uno dei campionati più difficili e intensi sul panorama europeo, dovendo gestire anche l'enorme aspettativa che tutti i tifosi Hammers hanno nei suoi confronti, non ultima quella dello stesso club che, nel momento della presentazione ufficiale sui social, forse colto dall'emozione ha clamorosamente fallito con il video che ne annunciava l'acquisto sbagliando il nome, trasformatosi da Scamacca in Scammaca. Una topica immediatamente tolta dal web, anche se troppo tardi, con l'errore che ha fatto subito il giro del mondo.

In attesa di sapere se sarà la scelta giusta, con il verdetto che più conta. ovvero quello del campo, intanto Scamacca si gode il momento  senza apparenti ansie o preoccupazioni: "Non ho paura di questa avventura perché sono abituato a lavorare tanto e mi piacciono le sfide, mi piace salire di livello confrontandomi contro i migliori del mondo. E questa la considero la sfida più importante della mia carriera. Ho aspettato tanto per giocare in Premier, adesso sono felice".

Un'avventura che è stata bagnata anche dalla benedizione di Roberto Mancini, il ct che ha chiamato Scamacca in Nazionale maggiore e lo ha stabilmente inserito nel novero degli attaccanti dell'Italia, di oggi e del futuro. Proprio con il commissario tecnico aveva già parlato di una avventura inglese, dove Mancini ha vissuto prima da giocatore poi da tecnico anni memorabili: "La Premier è il miglior campionato del mondo e prima di venire qui ci siamo sentiti" rivela Scamacca ai canali ufficiali del West Ham. "Mi ha assicurato che è il posto migliore per me perché mi permetterà di crescere e migliorare, giocando in un campionato straordinario". Adesso, però, la parola al campo: la Premier – e l'avventura di Scamacca – inizia il prossimo 5 agosto e la speranza è che oltre alle qualità tecniche, in Inghilterra inizino a conoscerne anche il cognome. Senza più errori.

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