In occasione della giornata numero 20 della Serie A 2022-2023 prima delle partite è stato predisposto un minuto di silenzio per commemorare Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC che è morto ieri all'età di 79 anni. Dalle tribune dell'Allianz Stadium di Torino, nei minuti precedenti al fischio d'inizio di Juventus-Monza, sono arrivati sonori fischi e cori contro la Lega Serie A: in particolare è stato scandito un coro ("Lega italiana, figli di p…"), che manifesta la rabbia del popolo bianconero dopo la sentenza della Corte federale d’appello della FIGC sul caso plusvalenze.

I fischi non erano tanto un attacco al defunto Tavecchio quanto a quello che rappresentava e che ora i tifosi bianconeri vedono come il nemico, ovvero le istituzioni del calcio, dopo la penalizzazione di 15 punti per il processo plusvalenze. Una protesta basata sulla sanzione comminata alla Juventus nelle scorse settimane, oltre che sulla mancata revisione del processo Calciopoli da parte dell'ex numero uno del calcio italiano.

L'annuncio di questo ricordo dell'ex numero uno della Federazione prima delle gare di tutti i campionati era arrivato tramite un comunicato pubblicato nelle scorse ore: la FIGC prima di tutte le partite dei campionati nazionali previste per il weekend (compresi i posticipi di lunedì) ha predisposto che venisse osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l'ex presidente Carlo Tavecchio. In segno di lutto, inoltre, le bandiere del palazzo di Via Allegri – sede della Federazione – e del Centro Tecnico Federale di Coverciano sono tenute a mezz'asta.

Carlo Tavecchio ha guidato la Federcalcio dal 2014 al 2017 e si dimise dopo la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali di Brasile 2014. L'ex numero uno della FIGC è scomparso all'età di 79 anni e i funerali si svolgeranno lunedì prossimo, 30 gennaio, a Ponte Lambro (in provincia di Como).

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