Dorgu protagonista assoluto, trascina il Lecce nella vittoria sul Verona. Bologna corsaro a Cagliari
All'Unipol Domus di Cagliari, il Bologna esce a testa alta e con tre punti pesantissimi maturati dai gol di Orsolini nel primo tempo e di Odgaard nella ripresa. Un successo che rilancia i felsinei di Italiano mentre i sardi restano inchiodati nei bassifondi. Dove scivola anche il Verona che scivola anche a Lecce: per il felsinei crisi aperta, con tre sconfitte consecutive mentre il Lecce torna a respirare centrando un successo vitale. Grazie al miglior giocatore in campo, Dorgu autore del gol decisivo dopo averne segnati altri due (annullati dal VAR) e costretto Tchatchoua a fallo da ultimo uomo (ed espulsione) nel primo tempo.
Cagliari-Bologna 0-2: Orsolini poi Odgaard
Parte molto meglio il Cagliari davanti al proprio pubblico ma i sardi non passano di fronte al muro del Bologna. Col passare dei minuti sono infatti i felsinei a prendere le misure del match mettendo in campo maggior qualità e tecnica. Scatenato Orsolini che prima prova con un tiro di prima intenzione calciato malissimo, poi fa secco Scuffet: palla nel sette di destra della porta dell'estremo dei sardi su assist di Ndoye e Bologna che va in vantaggio all'intervallo.
Ancora Bologna corsaro a Cagliari proprio ad inizio di ripresa quando a siglare il gol del raddoppio felsineo è Odgaard con una scelta personale, su suggerimento di Lucumi, che brucia ancora una volta Scuffet per la fuga della squadra di Italiano che ribadisce la propria supremazia. Il Cagliari reagisce, lotta e soffre per cambiare l'inerzia di un match complicatissimo.
Lecce-Verona 1-0: ci pensa Dorgu
Uno scontro salvezza che vede di fronte due squadre in netta crisi e che cercano i rispettivi riscatti. Il Verona però si complica la vita con un primo tempo da dimenticare: il Lecce ha solo il demerito di non trovare la via del gol, valido. perché di reti ne fa due, entrambe con un fenomenale Dorgu assoluto migliore in campo. Il giallorosso si vede per due volte annullare la gioia del vantaggio prima dal VAR per un fallo su Tchatchoua, poi per una posizione – evidente – di offside. Ma è ancora l'esterno alto del Lecce a prendersi la scena quando al 41′ fugge tra le maglie veronesi involandosi verso l'area scaligera, atterrato da Tchatchoua: fallo da ultimo uomo in chiara occasione da gol e cartellino rosso diretto.
La ripresa vede ancora una volta il Lecce sugli scudi con Dorgu assoluto mattatore di serata quando al terzo tentativo trova la via del gol regolare: il VAR lascia tutti col fiato sospeso per una posizione di fuorigioco ma alla fine è tutto regolare e i giallorossi possono brindare ad un vantaggio più che meritato. Col Verona che nel finale crolla, finendo in 9 uomini per il rosso anche per il francese Belahyane.