44 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chelsea, Giroud: “Dio ha voluto che restassi qui”

Intervenuto sui canali ufficiali del club londinese, Oliver Giroud è ritornato sulla decisione di rimanere al Chelsea malgrado le tante offerte: “Ad un certo punto credevo di andarmene ma Dio ha deciso diversamente. Ho ricambiato il patto di fiducia con Lampard: lui non mi cedette davanti a tanti infortunati, io oggi non l’ho abbandonato”
A cura di Alessio Pediglieri
44 CONDIVISIONI
Immagine

Oliver Giroud ha rinnovato il suo contratto con il Chelsea e continuerà a giocare a Londra, in Premier League. Nessun cambiamento per l'attaccante francese lungamente corteggiato da tantissimi club, soprattutto italiani, con in prima fila Milan, Inter e Lazio. alla fine, però, si è trovata l'intesa tra il giocatore e i Blues e la telebovela di mercato è finita ancor prima di iniziare. Con tanti ringraziamenti da parte soprattutto di Giroud che, ai canali ufficiali della società di Abramovich, ha spiegato la sua personale visione di come siano andate le cose.

Giroud è dall'estate scorsa entrato nel mirino di diverse realtà calcistiche italiane. Il suo nome era stato fatto per il dopo Icardi, prima che si concretizzasse poi la pista che ha portato a Lukaku. Era lui l'iniziale designato per l'attacco di Antonio Conte e anche nell'ultimo inverno si stava parlando molto di un suo arrivo a Milano. Così come in questa sessione, dove l'Inter potrebbe perdere Lautaro Martinez oramai sempre più vicino ad un possibile accordo con il Barcellona.

Poi, c'era la Lazio che in  attacco non avrebbe disdegnato l'inserimento del campione francese per andare a consolidare un reparto in cui Ciro Immobile è e resterà la punta di diamante e il calciatore di riferimento. A confermarlo è stato lo stesso Igli Tare, direttore sportivo dei capitolini, che non ha negato l'interesse da parte della Lazio per l'attaccante del Chelsea, prima dell'ufficializzazione del rinnovo.

Dunque, Giroud continuerà a giocare a Londra in Premier League. Merito del nuovo contratto, delle scelte comuni tra giocatore e club ma soprattutto per volontà di Dio: "Credo che in qualche modo ci sia stato un intervento divino per definire questa trattativa.. Io ad un certo punto davvero pensavo di andare via dal Chelsea, credevo me ne sarei andato. Ma Dio ha voluto il contrario, ha voluto che io restassi al Chelsea. E poi c'è stato il patto tra me e Lampard. Siamo stati sinceri l'uno con l'altro: quando si erano infortunati in molti lui mi disse che non poteva cedermi. Oggi gli ho ricambiato la fiducia, non andandomene".

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views