Carriço non si lascia spaventare dal Coronavirus, ufficiale il trasferimento al Wuhan Zall
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, è arrivata l'ufficialità. Daniel Carriço lascia il Siviglia per trasferirsi al Wuhan Zall FC. Una scelta sorprendente quella del duttile calciatore portoghese, che ha deciso di dire sì al club della città legata alla diffusione del Coronavirus. L'epidemia dunque non ha spaventato il classe 1988 che ha accettato la ricca proposta del club orientale. Per l'esordio però bisognerà aspettare a lungo, a causa dello stop imposto al campionato di calcio, proprio alla luce dell'emergenza-virus.
Chi è Daniel Carriço trasferitosi dal Siviglia al Wuhan Zall FC
Il Siviglia ha ufficializzato la cessione di Daniel Carriço al Wuhan Zall FC, club che milita nel massimo campionato cinese. Un addio importante, visto che il classe 1988 portoghese lascia gli andalusi da secondo capitano, dopo sei anni e mezzo di militanza. 111 partite di campionato, 11 di Copa del Rey, 41 di Europa League, 2 di Champions e altrettante di Supercoppa. L'ex calciatore dello Sporting, ha deciso di dire addio alla società orientale, pronto per una nuova avventura professionale, la prima extra-Europa. Il trasferimento di Carriço ha fatto molto discutere soprattutto alla luce della destinazione scelta.
La sorprendente scelta di Carriço, va al Wuhan Zall nonostante l'emergenze per il Coronavirus
Daniel Carriço infatti giocherà nel Wuhan Zall FC, ovvero la metropoli cinese che ha conquistato la ribalta in quanto primo focolaio del Coronavirus. Wuhan sta attraversando un momento difficile, e alla luce dell'emergenza legata all'epidemia, si è trasformata in una città fantasma. Difficile dire di no alla proposta della società cinese che a quanto pare ha messo sul piatto un contratto importante per l'esperto difensore portoghese. Quest'ultimo però, attualmente alle prese con il recupero da un problema fisico, dovrà aspettare un bel po' prima di tornare in campo. Infatti in Cina il campionato è fermo proprio alla luce dei provvedimenti legati al Coronavirus, con molte delle stelle europee tornate nei rispettivi Paesi.