Campionato verso lo stop, la Serie A: “Ci atterremo alle decisioni del governo”
Una nuova schiarita all'orizzonte per il calcio italiano sarà possibile grazie alla mano tesa dal mondo del pallone alle istituzioni politiche. Dall'ultima conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte non è trascorso giorno in cui non si è detto il tutto e il suo contrario sulla possibile ripartenza del calcio italiano. Ad una dichiarazione possibilistica, se ne aggiunge una negativa; ad una pessimistica, si torna a incitare al dialogo tra le parti. Intanto, però, i giorni passano, il fastidio cresce, la speranza si accorcia. Ma anche il nuovo protocollo medico cui sta lavorando la Figc, da presentare al governo, potrebbe spianare la strada nelle prossime ore.
Dopo le ultime dichiarazioni dei Ministri e delle parole di Gravina è arrivata anche la nota della Lega Serie A a firma di Paolo Dal Pino, con cui il calcio riapre i battenti del dialogo, del confronto costruttivo con le istituzioni. Nella speranza che il nodo si sciolga e si possa tornare almeno agli allenamenti e poi, possibilmente alla ripresa della stagione interrotta. Ma c'è più di una nebulosa che non permette di avere alcuna garanzia a pochi giorni dalla fine della ‘Fase 1' del lockdown.
Collaborazione per un bene comune
Il calcio si dice aperto a qualsiasi confronto, per nota di Dal Pino che apprezza e riceve positivamente tutti gli sforzi del Governo nel lavorare perchè la macchina calcio riprenda a funzionare: "Da parte della Lega Serie A c’è stata e sempre ci sarà disponibilità a un dialogo costruttivo" ha fatto sapere in un comunicato ufficiale in cui sottolinea la certezza che il lavoro collettivo dei vertici sportivi e politica possa "mirare a un bene comune nella sua accezione più ampia"
"Tornare a giocare a calcio"
La Lega Serie A ha anche ribadito la propria posizione che ha sostenuto nel corso di questi ultimi mesi concitati: ritornare a giocare. E Dal Pino lo dice chiaramente nella lettera rivolta al Governo: "E' naturale che la Lega Serie A voglia giocare a pallone, sarebbe contro natura dire il contrario. Chi ha un mestiere vorrebbe sempre continuare a farlo. Se sarà possibile farlo rispettando norme e protocolli sanitari, bene"
Il calcio si atterrà alle disposizioni del Governo
L'intento del calcio, dunque, non è forzare la mano. Malgrado le sempre più crescenti pressioni di giocatori, sponsor e tv che spingono per un ritorno al gioco, Dal Pino prova a fare il pompiere, stemperando polemiche ulteriori a quelle che sono già in atto da giorni: "Ci atterremo rigorosamente, come abbiamo sempre fatto, alle decisioni del Governo. Il Ministro può avere certezza del nostro spirito costruttivo e collaborativo e che la mia sintonia con il presidente della FIGC Gravina è assoluta"