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Allegri si gode la Juve e lancia un messaggio a distanza al Napoli: “Non si può vincere sempre”

Massimiliano Allegri ha parlato subito dopo la vittoria della sua Juventus al Bentegodi in casa del Verona. Il tecnico guarda la classifica e lancia un messaggio al Napoli.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Massimiliano Allegri ha parlato subito dopo la vittoria della sua Juventus al Bentegodi in casa del Verona. Il gol di Kean vale lo 0-1 per i bianconeri che si portano momentaneamente al terzo posto in classifica in attesa della Lazio. Il tecnico della Vecchia Signora è soddisfatto, sicuro e consapevole della crescita del gruppo sotto tutti i punti di vista. Ai microfoni di Sky risponde a precisa domanda sulla classifica attuale, che in questo momento sorride a una Juventus che ha centrato cinque vittorie di fila. Allegri non si nasconde e a chi gli chiede se la Juventus sia capace di raggiungere un Napoli che sembra perfetto il tecnico bianconero risponde in maniera netta: "Il Napoli in questo momento fa cose straordinarie, vince sempre – ha spiegato – Ma nel calcio non si può vincere sempre e nemmeno perdere. Noi facciamo il nostro percorso, hanno giocato diversi giovani, buon risultato e la classifica è buona, domenica serve l’ultimo sforzo contro una squadra importante". 

L'esultanza di Kean al gol contro il Verona.
L'esultanza di Kean al gol contro il Verona.

Allegri ha parlato poi anche della partita e delle difficoltà incontrate contro il Verona: “Non è stata una bellissima partita sotto il piano tecnico, ma lo sapevamo contro queste squadre – ha detto – Merito ai ragazzi che lo hanno capito". Gli infortuni hanno fatto comunque la differenza: "Potevamo giocare meglio, siamo arrivati con tanti assenti e affaticati, i cambi c’hanno dato una mano, ai ragazzi non ho nulla da dire, hanno fatto una partita come si doveva, solo complimenti per loro”. Sui singoli impossibile non fermarsi a parlare di Kean che inizialmente ha fatto fatica: "Si metteva male in campo, doveva crearsi lo spazio e nel secondo tempo lo ha fatto meglio al pari di Milik – ha spiegato Allegri – Rabiot era quello che attaccava gli spazi, direi che il secondo tempo è stato buono a parte un po’ di mischie".

Nessun dubbio invece sull'assenza di Di Maria e Paredes dal primo minuto: "È normale, c’è un Mondiale tra sette giorni, tutte le squadre hanno questi problemi – ha detto – Non si tirano indietro ma qualcosa la lasciano in campo”. Allegri poi elogia Alex Sandro per quel fallo da rosso a suo dire positivo: "Nessuna multa ma casomai gli va dato un premio, ha fatto un gol perché se non faceva quel fallo allora forse avremmo parlato di un altro risultato”. A DAZN invece Allegri ha chiuso l'intervista spiegando una sua previsione: "Abbiamo un ultimo sforzo da fare, la classifica andrà guardata a fine febbraio per vedere in che condizioni saremo".

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