Allegri chiude il caso Bonucci in attesa di Juventus-Lazio: “Le soap opera sono su Canale 5”
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato valida per la quarta giornata di Serie A tra la sua Juventus e la Lazio. C'era molta attesa per ascoltare le parole del tecnico bianconero, specie dopo le rivelazioni pubbliche di Leonardo Bonucci che ha raccontato la sua verità dopo il clamoroso strappo con la società e con lo stesso allenatore mai nominato dall'ormai ex difensore e capitano della Juventus. Allegri cerca di dribblare le domande sul giocatore, ma inevitabilmente la sala stampa lo incalza: "Non c'è più niente da dire, posso solo ripetere quello che ho detto ovvero che gli faccio un in bocca al lupo per quella che sarà la sua carriera dentro e fuori dal campo – ha spiegato l'allenatore che ha poi proseguito con un'altra risposta sulla vicenda – Per lui sarà una stagione molto importante perché giocherà la Champions e quindi sarà di grande motivazione".
Bocce cucite anche su Pogba: "Sono dispiaciuto della situazione ma non ho altro da aggiungere perché c'è un procedimento in corso ed è giusto aspettare la fine del procedimento – ha detto – Alla Juve è tornato come un uomo di 30 anni e purtroppo le cose non sono andate bene, dispiace per il giocatore perché è un giocatore diverso da tutti gli altri". Allegri però, oltre alle domande sulla Lazio, viene ancora una volta invogliato a rispondere su Bonucci e così il tecnico livornese con una battuta prova a stemperare tutto.
"Se io l'ho avvisato a febbraio e lui ha negato? Le soap opera sono su canale 5 e non sono molto appassionato, detto questo a Leonardo faccio un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della carriera". E poi ancora: "Io etichettato bugiardo? I miei amici mi chiamano Pinocchio, quello è il meno". Allegri non teme che questa situazione possa compromettere l'equilibrio dello spogliatoio: "Per il francese mi dispiace molto della situazione, mentre per Bonucci ora è molto più importante la partita di domani e guardare avanti non indietro – ha precisato – Bonucci non ha creato guerre interne, è stata presa una decisione che è normale".
Nessuna novità di formazione sostanziale invece in vista della Lazio: "La squadra si è allenata bene, gli altri che sono tornati sono in buone condizioni – ha detto – C'è voglia di fare bene alla ripresa perché è una partita difficile contro una Lazio che ha fatto una bella partita e vittoria a Napoli. Dispiace ed è difficile fare la formazione perché alcuni meriterebbero di giocare e invece devono star fuori. Vuol dire comunque che tutti ci tengono a fare bene". Allegri teme dunque i biancocelesti e teme i suoi uomini di fantasia e per questo avvisa la Juve: "La Lazio è una diretta concorrente per le prime quattro che è l'obiettivo principale nostro".