Il Monza per la prima volta giocherà il campionato di Serie A. Da quando è arrivato Berlusconi, con Galliani, il club brianzolo ha cambiato i propri orizzonti e pure il proprio status. In quattro anni il Monza ha ottenuto due promozioni e in Serie A vuole fare bella figura. Ufficialmente l'obiettivo è quello della salvezza tranquilla, il sogno è quello della top ten. Intanto il mercato del Monza è stato strepitoso. Sono arrivati già cinque calciatori di ottimo livello e si può dire che il meglio deve ancora arrivare.

Fatti e non solo parole. Di nomi abbinati o affiancati al Monza ne sono stati fatti tantissimi, ma al di là della vacuità del mercato e delle tante trattative abbozzate, vere o presunte, di trattative Galliani e il d.s. Antonelli ne hanno chiuse tantissime, già cinque. Un colpo dietro l'altro per Stroppa che si troverà a lavorare con una squadra rivoluzionata rispetto a quella che ha avuto nella passata stagione chiusa con il grande successo nella finale playoff contro il Pisa.

Il Monza si è rinforzato innanzitutto acquistando un portiere, anche se ha riscattato Di Gregorio, titolare lo scorso anno. I dirigenti brianzoli hanno prelevato il numero uno del Cagliari Alessio Cragno, un portiere di affidamento che vanta anche 2 presenze in Nazionale, è stato prelevato in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza.

Sempre dal Cagliari è arrivato invece il difensore Carboni, preso per 4 milioni più bonus. Carboni ha firmato un contratto di cinque anni. Il primo colpo in assoluto in realtà era stato Andrea Ranocchia, ex capitano dell'Inter che era svincolato. Un giocatore esperto, affidabile, classe 1988, che darà un contributo a una squadra che ha bisogno di giocatori che conosco bene la categoria.

Sempre dall'Inter è stato prelevato Stefano Sensi, che ha riflettuto un po' sulla proposta del Monza prima di dire sì. Il Monza lo ha preso in prestito e spera che Sensi riesca a rilanciarsi dopo un paio di annate negative.

Infine è stato preso anche il centrocampista dell'Atalanta Pessina. Galliani lo ha voluto fortemente, perché il centrocampista ha iniziato con le giovanili del Monza, prima di passare a quelle del Milan, ma è con l'Atalanta che è sbocciato. Campione d'Europa con l'Italia di Mancini, Pessina è stato acquistato con la formula del prestito oneroso, fissato a 3 milioni, con obbligo di riscatto (a 12 milioni) in caso di salvezza. Cinque colpi e non è finita.

Nel mirino intanto c'è Birindelli, figlio d'arte, che ha sfidato il Monza nella finale playoff, ma per la difesa piace anche Niccolò Casale, difensore del Verona che è stato un obiettivo anche di Napoli e Lazio. Per la difesa si seguono pure Oscar Mingueza del Barcellona e Ahyan del Sassuolo.

Ma il Monza sogna anche o meglio soprattutto il grande colpo. Nei giorni scorsi si è parlato anche di Dybala, che è ancora senza squadra dopo aver lasciato la Juventus. L'argentino è sembrato a un passo dall'Inter, ma non si è formalizzata la trattativa, è stato accostato successivamente a Milan e Roma, e pure al Manchester United. Il Monza è lì, vigile. Galliani, che di colpi di mercato di alto livello ne ha realizzati un'infinità, starebbe soprattutto seguendo con attenzione Mauro Icardi.

I primi contatti con l'agente dell'argentino, Wanda Nara, ci sarebbero già stati. Non è semplice chiudere la trattativa con il PSG e soprattutto con il calciatore, considerato lo stipendio che percepisce, ma trattative come questa possono sbloccarsi magari sul finire del mercato e quindi chissà che sul finire di agosto il Monza non possa sferrare l'assalto decisivo per il bomber argentino.