47 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pau Gasol crolla in lacrime davanti alla sorpresa di Vanessa Bryant: è un vecchio video di Kobe

Notte di straordinarie emozioni alla Crypto Arena di Los Angeles per la celebrazione di Pau Gasol in occasione del ritiro della maglia numero 16. Il campione spagnolo in lacrime davanti al video-profezia di suo ‘fratello’ Kobe Bryant datato 2018, 2 anni prima della tragedia.
A cura di Alessio Pediglieri
47 CONDIVISIONI
Immagine

Nella storia dei Lakers da mercoledì 8 marzo 2023 i nomi di Pau Gasol e di Kobe Bryant saranno ancora una volta in più legati indissolubilmente tra di loro e la franchigia NBA di Los Angeles. In occasione dell'ultima sfida interna con i Grizzlies di Memphis (vinta 112-103) è andato in scena un momento più che toccante: la cerimonia per celebrare il campione spagnolo e ritirare la sua maglia numero 16. Al cospetto di Vanessa, moglie di Bryant, per la prima volta dalla tragedia tornata al palazzetto, omaggiando l'eterno amico di Kobe con un video che ha fatto crollare in lacrime Gasol.

Per Pau Gasol è stata una notte speciale, indimenticabile e stracolma di emozioni, intrisa di straordinari ricordi legati ai Lakers, circondato dall'affetto dei suoi ex compagni, allenatori e tifosi. Un momento emozionante che ha trovato il suo acme quando è stato proiettato un video che ritraeva Kobe Bryant che celebrava il suo amico. L'occasione era stata al Gran Galà per gli Oscar datato 2018. Cinque anni fa, due anni prima della tragedia del gennaio 220 quando Black Mamba vide tragicamente concludere la propria vita e quella della piccola Gianna Maria (insieme a quella di altre sette persone) in un incidente in elicottero avvenuto nella contea di Los Angeles, causato da un errore del pilota.

La celebrazione di Pau Gasol si è consumata in uno scenario molto particolare per il campione spagnolo, in una gara che lo sentiva particolarmente coinvolto. Sul parquet, alle 5.08 del mattino italiano, tutto lo staff dei Lakers, insieme a Vanessa Bryant e tutta la sua famiglia, i suoi genitori, sua moglie Cat, Marc e Adriá, c'era anche lui Gasol, emozionato, con le lacrime agli occhi, mente dagli spalti si scandiva all'unisono il suo nome: "Pau! Pau". Considerato tra i più forti stranieri in NBA di sempre, oltre ad aver legato la sua storia con Los Angeles (con cui ha vinto due titoli), Gasol è stato anche il primo giocatore in assoluto dei Memphis Grizzlies a partecipare all'All-Star Game, detenendo anche il primato per la percentuale di tiri dal campo più alta nella storia della franchigia del Tennessee. E così,  l'omaggio dedicatogli ha assunto ulteriore valore e significato.

Non solo, proprio per lui – fraterno amico di Kobe – per la prima volta dopo la tragedia della morte del marito, si è vista alla Crypto.com Arena di Los Angeles, anche Vanessa Bryant insieme alle sue figlie Natalia, Bianka e Capri. Nell'ex Staples Center, gremito all'inverosimile e tinto di giallo, ha così potuto iniziare la toccante cerimonia che ha vissuto alcuni momenti di fortissima emotività che hanno coinvolto tutto il pubblico presente e gli spettatori davanti alla TV.

Il culmine è arrivato quando sul mega tabellone che impera sopra il campo del palazzetto dei Lakers, accanto al nome di Pau Gasol e alla sua maglia numero 16 immortalata sugli schermi, è apparsa la stessa Vanessa Bryant, accolta da uno strepitoso e caloroso applauso dei tifosi Lakers. Un video registrato ma una autentica sorpresa proprio per l'ex campione spagnolo, che Vanessa – in memoria di Kobe ha voluto regalare ad uno dei più grandi amici del marito.

"È un onore dare il benvenuto al mio amico Pau stasera" ha iniziato a dire Vanessa, nel filmato mandato in onda nel silenzio generale. "Pau era speciale per Kobe come partner, come uomo e come amico. Pablo, Kobe aveva predetto che tu e lui sareste stati con lui al vertice. Ecco un piccolo video che voglio che tu veda". Parole che sono seguite ad un caloroso applauso, prima dell'esplosione d'entusiasmo che ha accolto il volto sorridente e felice di Kobe. "Non ci sono dubbi, quando si ritirerà ritireranno anche la sua maglia e verrà messa accanto alla mia" ha esordito Black Mamba in una dichiarazione datata 2018. "Io non avrei mai vinto quei titoli senza Pau e la città di Los Angeles non avrebbe quei titoli senza Pau, questo lo sappiamo noi e lo sanno tutti. Non vedo l'ora di vederlo in mezzo al campo mentre fa il discorso, circondato da tutti i tifosi che l'hanno supportato in questi anni".

Purtroppo, quel discorso, Kobe Bryant non ha potuto ascoltarlo di persona. Ma c'è stato, perché Pau Gasol, visibilmente provato dalle emozioni e in lacrime non si è certo tirato indietro nel momento più toccante della serata, all'intervallo di Lakers-Grizzlies: "Non mi aspettavo così tanto, questo è molto di più di quello che ho dato. Grazie Vanessa, per il video, e grazie a tutti per essere qui stasera, mi avete fatto sentire speciale, è stato un vero onore per me vestire questa maglia." Queste le prime parole subito dopo la cerimonia, prima del ricordo a suo ‘fratello' Kobe: "Non posso non ricordare di mio fratello che mi ha cresciuto, mi ha ispirato, mi ha spinto ad essere un giocatore migliore, un uomo migliore. Avrei desiderato davvero fosse qui stasera, con la sua Gigi ma so che sarà comunque orgoglioso. Kobe è stato qui con me, lo è sempre stato: ti voglio bene fratello".

47 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views