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West Ham, otto calciatori hanno i sintomi del Coronavirus

Il vicepresidente del West Ham, Karren Brady, ha annunciato che otto calciatori degli Hammers si sono messi in auto-isolamento, tutti loro accusano lievi sintomi di Coronavirus. E in Inghilterra c’è chi già si chiede se sia giusto far ripartire la Premier League tra un mese o due. Il partito di chi vuole chiudere il campionato adesso è sempre più forte.
A cura di Alessio Morra
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Otto calciatori del West Ham hanno lievi sintomi del Coronavirus, e in questo momento sono tutti in auto-isolamento. L'annuncio lo ha dato il vicepresidente del club Karren Brady, che ha anche parlato del futuro di questa stagione di Premier League.

Otto calciatori del West Ham hanno i sintomi del Coronavirus

Alcune società della Premier League hanno avuto, purtroppo, dei tesserati che sono stati contagiati e hanno contratto il Coronavirus – Arteta l'allenatore dell'Arsenal il primo, poi anche Hudson Odoi del Chelsea, il portiere Boruc, il bomber del West Bromwich Austin e l'ex Napoli Pepe Reina, oltre a un giocatore del Brightona un giocatore del Brighton. All'elenco si aggiunge anche il West Ham, con otto giocatori in isolamento dopo aver avuto dei lievi sintomi. Ora stanno tutti bene come ha rivelato al ‘Sun' Karren Brady:

Sono sollevata nel dire che stanno tutti mostrando sintomi lievi e, insieme alle loro famiglie, sembrano stare bene.

Dubbi sulla ripresa della Premier League

Se tutto andasse tutto per il verso giusto il calcio in Inghilterra ripartirebbe a giugno, con le porte chiuse, ma c'è chi spinge per tornare in campo direttamente nella prossima stagione. Se così fosse si dovrebbe chiudere subito la stagione, che vedrebbe il blocco delle retrocessioni e il Liverpool molto probabilmente, ma non certamente, campione d'Inghilterra, perché nonostante il vantaggio abissale ci sono dei dubbi anche su questo. Karren Brady ha parlato anche del futuro della Premier League:

Tutti i club Premier quando hanno parlato per l'ultima volta, hanno deciso di ricominciare il prima possibile e sono disposti a giocare fino a luglio per completare questa campagna. Questo è il piano. Questo è ciò che vogliamo, anche se forse potrebbe essere necessario giocare a porte chiuse, cosa che nessuno vuole, specialmente giocatori e tifosi. Ma speriamo che possa essere possibile andare avanti una volta che il la situazione si normalizzi.

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