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Mike Tyson: “Dio è con me. Torno sul ring per aiutare senzatetto e bisognosi”

A 53 anni Mike Tyson ha annunciato il suo ritorno sul ring 15 anni dopo l’ultimo incontro disputato (e perso) contro Kevin McBride. L’ex campione dei pesi massimi ha spiegato perché infilerà i guantoni e combatterà ancora: “Dio è stato misericordioso con me. Non prenderò soldi, devolverò tutto in beneficenza per aiutare chi è stato meno fortunato di me”.
A cura di Maurizio De Santis
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Non è più "iron Mike" e (forse) nemmeno più quel campione di boxe che "cannibalizzava" gli avversari ma lo spirito del combattente non l'ha mai perso. È come il richiamo della foresta. È qualcosa che hai dentro di te. Ce l'hai nel sangue e ti scorre nelle vene. È qualcosa di endemico che non è solo la forza esplosiva e l'istinto killer che ti porta a scaricare rabbia e cazzotti contro il tuo avversario. La potenza è nulla senza controllo: Tyson, oggi 53enne, e pronto a tornare sul ring che è per lui è sempre stato giungla di caccia, lo ha capito sulla propria pelle.

Tra le pieghe delle rughe che increspano i tatuaggi c'è la storia dell'uomo e del pugile che ha vissuto per strada, ha conosciuto la miseria nera e poi la fama luccicante, ha vissuto sempre al limite nel bene e nel male. Ecco perché oggi, a distanza di 15 anni dall'ultimo match perso per ko tecnico con Kevin McBride l'11 giugno 2005, è pronto a rimettersi i guantoni, a serrare muscoli e pugni, a fendere l'aria con le braccia. Il re è tornato nella (sua) foresta per dettare legge alla sua maniera. Quella del più forte.

Mi sento bene e in forma, so che posso ancora continuare a combattere – ha ammesso l'ex campione dei pesi massimi durante un intervento nello show radiofonico ‘Young Money' del rapper Lil Wayne -. Dio è stato misericordioso con me e per questo mi preparo a combattere. Torno sul ring per aiutare quelli che sono stati meno fortunati di me, i senzatetto e i bisognosi. Non prenderò soldi, devolverò tutto in beneficenza.

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Chi sarà l'avversario? Un grande nome della boxe, ha ammesso lo stesso Tyson anche se per adesso c'è il riserbo sull'identità del boxeur. Non è detto debba essere per forza Evander Holyfield, l'incontro che darebbe in pasto ai media adrenalina ed emozioni come ai tempi dell'orecchio staccato a morsi. L'uno di fronte all'altro 23 anni dopo, un po' più vecchi ma giovani dentro sempre.

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