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La Pallavolo italiana si ferma: campionati conclusi, scudetti non assegnati

Dopo il basket si ferma anche la pallavolo italiana per l’emergenza Coronavirus. La Federazione Italiana Volley ha infatti annunciato la definitiva conclusione di tutti i tornei maschili e femminili “senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali”
A cura di Marco Beltrami
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La decisione era nell'aria da diverse ore, ma adesso è diventata ufficiale. Il volley italiano, sia maschile che femminile, si ferma definitivamente. La Federazione Italiana Pallavolo, ha infatti annunciato che alla luce dell'emergenza Coronavirus tutti i tornei professionistici, di ogni serie e categoria, non saranno portati a termine. I tornei dunque sono da ritenersi conclusi, e gli scudetti non saranno assegnati.

La Pallavolo italiana si ferma, campionati conclusi, scudetti non assegnati

È arrivato il comunicato ufficiale della FIPAV sul destino dei campionati italiani di volley. Come accaduto per la pallacanestro, anche la pallavolo si ferma: "La Federazione Italiana Pallavolo, dopo un’attenta e approfondita riflessione sulla perdurante situazione emergenziale legata alla pandemia di COVID-19 (coronavirus), che sta interessando il territorio italiano e gli stati di tutto il mondo, ha decretato la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria". Cosa succederà dunque alle classifiche? Gli scudetti non saranno assegnati: "La FIPAV ritiene pertanto conclusi senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali"

Perché la Pallavolo ha deciso di chiudere i campionati in anticipo per l'emergenza Coronavirus

Nel comunicato la Federazione ha spiegato i motivi di questa scelta drastica: "La Fipav è arrivata a queste decisioni, tenendo anche conto dei recenti DPCM e delle Ordinanze emesse dal Governo e dalle Regioni, all’interno delle quali non emergono date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza. Le istituzioni nazionali, regionali e medico-scientifiche, inoltre stanno continuando a ritenere necessarie misure di distanziamento sociale per il superamento di questa drammatica emergenza. La Federazione Italiana Pallavolo, che fin dalle fasi iniziali di questa tragica pandemia, non ha mai fatto mistero della sua politica di gestione della situazione emergenziale, volta prioritariamente alla tutela della salute di ogni tesserato, con questi provvedimenti intende proseguire sulla strada intrapresa negli scorsi mesi. Allo stesso modo la federazione ribadisce, ancora una volta, che il senso di responsabilità deve necessariamente essere alla base di ogni azione intrapresa in questi giorni e già da domani lavorerà per programmare al meglio la prossima stagione sportiva".

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