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Juventus, Pirlo: “In due partite non potevo calciare con il destro e ho giocato solo con il sinistro”

In una video chat a tre, Alessandro Matri e Andrea Barzagli hanno ironizzato con Andrea Pirlo sui tempi in bianconero. L’ex centrocampista della Juventus ha ricordato quando contro il Lecce e il Novara scese in campo in condizioni fisiche precarie a causa di una distorsione: “Giocai con un piede solo, ma nessuno se ne accorse”
A cura di Alessio Pediglieri
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In casa Juventus è tempo di chiacchiere e di ricordi. Così come in tutti i club italiani in cui il lavoro infrasettimanale è fermo per colpa del coronavirus, ogni giorno è un'occasione per un aneddoto con i diretti protagonisti del campo. In uno degli appuntamenti quotidiani sui canali tematici bianconeri è intervenuto anche Andrea Pirlo, il Professore ex registra di Juve, Milan e Nazionale che, in compagnia di Andrea Barzagli e Alessandro Matri ha lasciato spazio a qualche inedito retroscena dei tempi con la Juventus.

Un siparietto simpatico tra i tre ex compagni di squadra in cui lo ‘special guest' Andrea Pirlo ha raccontato anche quando è dovuto scendere in  campo in condizioni fisiche menomate. Dotato di qualità tecniche importanti, ha saputo comunque fare di necessità virtù. Il racconto di riferisce a due episodi in particolare, risalenti alla stagione sportiva 2011-2012, contro il Lecce e il Novara.

Le due gare giocate con un piede solo

L'aneddoto lo ricorda il diretto interessato in video conferenza: "E' capitato in due o tre partite, quando ho giocato solo di sinistro, se vi ricordate. Una è stata a Lecce, un'altra invece in casa contro il Novara. Avevo subito una distorsione al ginocchio e non riuscivo a calciare con il piede destro, ma non si vedeva in campo…".  Qualità tecniche superiori alla media, che permettevano a Pirlo di fare comunque la differenza.

Il tallone d'Achille del Professore

Ma se con i piedi il ‘Professore' era di certo superiore ai suoi due interlocutori Matri e Barzagli, in una cosa di certo non eccelleva: il colpo di testa. "Era inguardabile, una cosa impressionate" ricorda l'ex difensore centrale bianconero "anche se devo dire che in una gara in particolare mi sconfessò. E' stata con la Nazionale, giocavamo contro l'Inghilterra e per due volte Andrea [Pirlo ] riuscì a rubare di testa la palla al loro centrale difensivo". "Merito del mestiere, anticipo e lavoro di gomito" ha chiosato l'ex centrocampista.

I voti ai compagni

Tra i tre ex compagni poi è stato anche tempo di voti e di giudizi con pareri più che pungenti di Pirlo: "Il destro fuori area di Barzagli? Non s'è mai visto". "Un voto al sinistro di Matri? Al tiro un sei pieno, perché quando doveva tirare, tirava.M a nei cambi di gioco un bel 4 e mezzo: doveva pensare troppo e quando pensava troppo poi le cose gli restavano troppo a lungo in testa".

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