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Calendario F1 2020: si pensa a due GP in Cina e al circuito ‘ovale’ del Bahrain

Il capo del dipartimento dello Sport di Shanghai conferma la trattativa con Formula 1 per disputare due gare in Cina in questa stagione. Ancora nessuna decisione è stata presa e sarà legata all’evoluzione dell’emergenza sanitaria da Coronavirus nel Paese asiatico. Intanto al vaglio dei vertici della Formula 1 anche l’ipotesi di prevedere due corse anche in Bahrain sfruttando il circuito ovale esterno al classico tracciato di Sakhir.
A cura di Michele Mazzeo
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Il calendario del campionato Mondiale 2020 di Formula 1 è ancora in divenire. A causa della pandemia da Coronavirus (qui le ultime notizie dall'Italia e dall'estero), si inizierà in Austria nel week end del 5 luglio con quasi quattro mesi di ritardo rispetto al programma originale. Ad oggi però sono solo otto le gare ufficializzate da Liberty Media per questa stagione (il numero minimo affinché si possa assegnare il titolo iridato). L'obiettivo dei vertici della Formula 1 è però quello di almeno raddoppiare il numero degli eventi in calendario. Per questo si sta trattando con i responsabili di diversi circuiti europei (Imola e il Mugello per una possibile seconda tappa italiana dopo Monza, ma anche Portimao sul quale si paventa addirittura un doppio appuntamento), ma non solo. Dopo la cancellazione definitiva dei GP dell'Azerbaijan, Singapore e Giappone, la F1 sta cercando nuove soluzioni anche in Medio Oriente e Asia orientale, anche in Paesi dove l'emergenza sanitaria legata alla diffusione del CoVid-19 è in fase ascendente.

Formula 1, Cina: si valuta l'ipotesi di disputare due GP a Shanghai

Il caso più emblematico è quello che riguarda la Cina dove, nonostante l'aumento esponenziale dei contagiati a Pechino che ha portato gli organi di Governo ad avviare una nuova fase di "lockdown" in alcune aree della metropoli, si valuta l'ipotesi di ospitare due GP in questa stagione. La conferma è arrivata da Xu Bin, capo del dipartimento sportivo di Shanghai, che ha svelato come l’ipotesi di due gare sullo Shanghai International Circuit nel giro di 7 giorni non sia ancora stata scartata: “Durante le trattative – ha dichiarato Xu Bin nel corso di un'intervista radiofonica -, la Formula 1 ci ha chiesto se potessimo ospitare due gare a Shanghai, ma non si è ancora deciso e dipenderà dalla situazione legata alla pandemia”. Oltre che alla situazione sanitaria, la doppia gara in Cina è legata anche alla conferma o meno del GP del Vietnam di Hanoi che, come il GP cinese, è presente ancora in calendario ma con lo status di "posticipato", senza quindi alcuna data definita.

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Al vaglio della F1 anche una gara sul circuito ‘ovale' del Bahrain

Ma quello di Shanghai non è l'unico circuito sul quale si sta pensando di raddoppiare l'appuntamento con la Formula 1 2020. Lo stesso discorso si sta facendo anche per il GP del Bahrain dove si pensa ad una gara sul classico circuito di Sakhir seguita, a distanza di una settimana, da un'altra corsa sul tracciato "quasi ovale" esterno. L'idea piace molto al direttore generale dell'area sportiva della Formula 1 Ross Brawn che qualche giorno fa aveva annunciato di vagliare anche questa possibilità. Nonostante la sorpresa iniziale, i responsabili del circuito hanno fatto sapere che si tratta di una strada percorribile: “Charlie Whiting in passato aveva già verificato i requisiti per gareggiare sul circuito esterno – ha dichiarato a Motorsport.com Fayez Ramsy, responsabile della sicurezza del tracciato di Sakhir – quindi con qualche piccolo aggiustamento si può gareggiare”.

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