218 CONDIVISIONI
Covid 19

Borussia Dortmund, lo stadio diventa un centro d’accoglienza per i malati di coronavirus

Il Borussia Dortmund si è reso protagonista di una splendida iniziativa, sulla scia di quanto fatto da altre blasonate società europee come il Tottenham o il Real Madrid. Una parte dello stadio Signal Iduna Park, sarà messo a disposizione delle autorità sanitarie per accogliere le persone che potrebbero risultare contagiate dal Coronavirus.
A cura di Marco Beltrami
218 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Anche il Borussia Dortmund vuole offrire il suo contributo nella lotta contro il Coronavirus. Il club tedesco si è reso protagonista di una splendida iniziativa, sulla scia di quanto fatto da altre blasonate società europee come il Tottenham o il Real Madrid. Una parte dello stadio Signal Iduna Park, sarà messo a disposizione delle autorità sanitarie per accogliere le persone che potrebbero risultare contagiate dal Coronavirus.

Borussia Dortmund, lo stadio diventa centro d'accoglienza per i malati di Coronavirus

Anche in Germania c'è chi ha pensato di mettere il proprio stadio a disposizione delle autorità sanitarie nei difficili giorni dell'emergenza Coronavirus. Si tratta del Borussia Dortmund che in una nota ufficiale ha comunicato che una parte del Signal Iduna Park, casa delle partite della formazione di Favre, sarà sfruttata dal personale medico: "Da sabato, i pazienti sospettati di essere infetti o già infetti dal coronavirus saranno curati nell’area della tribuna nord".

Le iniziative del Borussia e il ritorno agli allenamenti dei giocatori di Favre

Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato di come altri club abbiano deciso di mettere il proprio impianto al servizio delle istituzioni, per la crisi legata alla diffusione del COVID-19. Il Dortmund è la prima società tedesca a rendersi protagonista di una situazione del genere, dopo che nei giorni scorsi ha deciso di donare anche una cospicua somma, insieme con gli altri tre top club della Bunder per aiutare le società più "piccole" e quella della seconda divisione. Il tutto mentre i calciatori agli ordini di Favre hanno ripreso però gli allenamenti. Una scelta questa che ha fatto molto discutere, soprattutto perché in Germania non ci sono certezze sulla ripresa del torneo.

218 CONDIVISIONI
32800 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views