A 18 anni Lautaro Martinez rifiutò il Real Madrid: “Aveva già le idee chiare sul suo futuro”
Lautaro Martinez al Real Madrid? Un'ipotesi più che remota per l'argentino dell'Inter al centro di nuovi rumors di calciomercato. Ma il ‘Toro' di Avellaneda alla Casa Blanca avrebbe potuto accasarsi già anni fa, ancor prima di scegliere vestire il nerazzurro. Una indiscrezione che è arrivata direttamente dalla Spagna, grazie alle rivelazioni del presidente del Racing, Victor Blanco, che ha rilasciato al ‘Mundo Deportivo'.
Proprio il Real è tra le pretendenti forti per Lautaro, insieme al Chelsea e al Manchester City anche se in prima fila sembra esserci l'avversario di sempre, il Barcellona. Il club catalano avrebbe una corsia preferenziale nel futuro dell'argentino qualora dovesse chiudere la sua avventura all'Inter, che si chiama Lionel Messi. La ‘Pulce', già compagno di Lautaro in Nazionale ha più volte espresso il proprio gradimento per il connazionale e al Barça avrebbero già una offerta pronta a da presentare al giocatore.
La proposta del Real, il rifiutodi Lautaro
La storia tra Real Madrid e Lautaro Martinez parla del ‘gran rifiuto' da parte dell'attaccante, allora diciottenne alla Casa Blanca. Il numero 1 del Racing rivela che il club spagnolo si interessò subito al giocatore, per primo, offrendo un prestito per una stagione con diritto di riscatto. Un'opzione che però non convinse Lautaro e il suo entourage, già alla ricerca di una proposta più seria e articolata.
L'accordo trovato tra i due club
L'accordo tra il Real e il Racing si era perfezionato, a fronte di un pagamento alto. Ma Lautaro sapeva già benissimo cosa voleva per il proprio futuro e quella non sembrava la scelta migliore. Oggi si può dire che abbia fatto la scelta giusta
Lautaro e il salto di qualità in Europa
Victor Blanco non parla di cifre o di particolari inseriti in contratto ma sottolinea la "forte volontà del Real di averlo subito". Il rapporto con Lautaro, nel corso degli anni è rimasto inalterato, un filo diretto che resta tuttora: "E' sempre lo stesso ragazzo di una volta anche se è diventato un campione. Ha saltato tutta la trafila giovanile, ora gioca inEuropa, è in un top club e lo amo moltissimo sia come uomo che come professionista".