Spadafora: “Non volevo chiudere piscine e palestre. Indennità di 800 euro per i lavoratori sportivi”

Vincenzo Spadafora è tornato a parlare in occasione di una diretta sul suo profilo ufficiale Facebook. Il ministro per le politiche giovanili e lo sport è intervenuto per fare il punto sulle nuove misure adottate oggi, anche per correre in soccorso dei lavoratori del mondo dello sport, sul piede di guerra dopo la serrata dell'ultimo dpcm. Spadafora ha confermato che per gli operatori del settore "l’indennità per questo mese fino al 24 novembre sarà di 800 euro".

Spadafora, le parole su Facebook sulle misure per aiutare gli operatori del mondo dello sport

"Io sono il primo che non avrebbe mai voluto che arrivasse il giorno della decisione di bloccare le palestre, le piscine e tantissime altre attività del nostro Paese". Lo ha dichiarato il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora, nel corso di un'attesissima diretta Facebook per aggiornare sulle misure adottate oggi per aiutare tutti gli operatori del settore, dopo le proteste delle ultime ore. Il ministro Spadafora ha voluto tranquillizzare tutti gli addetti ai lavori del mondo dello sport confermando l'approvazione di un "decreto che sarà immediatamente esecutivo".

Per i lavoratori del mondo dello sport indennità di 800 euro, la conferma di Spadafora

Dunque il governo non vuole perdere tempo per venire incontro agli operatori del settore dello sport, che devono fare i conti con la chiusura fino a fine novembre. Al termine dell’incontro andato in scena oggi con il Premier Giuseppe Conte, Spadafora ha confermato che saranno subito messi sul piatto, le indennità: "Per questo mese fino al 24 novembre per tutti i lavoratori sportivi sarà di 800 euro. Stavolta sarà davvero automatica, chiunque ha avuto indennità precedentemente riceverà automaticamente i soldi”.