Sci: impresa di Nadia Fanchini, che a La Thuile batte Lindsey Vonn
Giornata memorabile per lo Sci italiano. Perché a La Thuile Nadia Fanchini ha vinto la discesa libera, precedendo la campionessa americana Lindsey Vonn e l’altra azzurra Daniela Mereghetti. Mentre a Chamonix l’altoatesino Domink Paris ha trionfato anch’egli nella discesa libera. Ha fatto festa pure Peter Fill, quinto al traguardo, che con questi pesantissimi punti si avvicina alla coppa di specialità. Al comando c’è ancora il norvegese Svindal, che però ha subito un bruttissimo infortunio a Kitzbuhel sulla mitica Streif e non potrà difendere da qui fino al termine della stagione i ventisei punti di vantaggio.
Fantastica Nadia – Il successo della Fanchini è straordinario. Innanzitutto perché l’atleta italiana è riuscita a mettersi alle spalle Lindsey Vonn, campionessa immensa che in questi giorni è perennemente sotto i riflettori – pochi giorni sono state pubblicate delle sue splendide foto su Sports Illustrated, mentre ieri sul proprio profilo Facebook ha postato un video in cui per la rabbia stava distruggendo i propri sci. Ma la gioia è enorme per la ventinovenne di Montecampione anche perché questa è appena la seconda vittoria della sua carriera, la prima arrivò nel dicembre 2008 a Lake Louise. Nadia Fanchini si è mostrata incredula e giustamente gioiosissima dopo aver trionfato: “Non ho parole, è troppo bello. Oggi ero convinta di poter fare una buona gara, ma non pensavo di andare così bene, pensavo di poter chiudere al massimo tra le prime sei. Avevamo tutte voglia di vincere e io ho dato il massimo. Alla fine non potevo credere di essere arrivata davanti alla Vonn, ne provo quasi vergogna, Lindsey è la migliore di tutti i tempi, l’ho battuta e mi sembra un sogno”.
La quinta di Paris – Dominik Paris sta vivendo delle giornate splendide. Dopo aver conquistato il secondo posto nella combinata, l’altoatesino ha vinto la discesa libera di Chamonix. Il venticinquenne sciatore azzurro ha conquistato la quinta vittoria in Coppa del Mondo. Paris ha preceduto l’americano Steven Nyman e lo svizzero Beaut Feuz. Fill, quinto, si avvicina alla coppa di specialità e alla fine della gara era quasi più contento di Paris: “Sono felice, perché questa non è la mia pista, ma quest’anno vado forte ovunque. Essere in lizza per la vittoria della Coppa mi piace tantissimo, perché mi dà la misura di quanto sto andando forte”.
