4 CONDIVISIONI

Tour, Froome non ci sta: “Io non sono Armstrong” (VIDEO)

“Io non sono come Armstrong, che ha ingannato. Io non baro. Punto”. Questa la difesa del corridore britannico del Team Sky. Ma per molti, il parallelismo con Armstrong è impressionante. E sospetto.
A cura di Alessio Pediglieri
4 CONDIVISIONI
Chris Froome

E' stato il protagonista assoluto dell'ultima storica tappa del Tour 2013 sul Mont Ventoux, il giorno prima della pausa. Chris Froome, il nuovo nome del ciclismo mondiale che si sta mettendo in luce nella più importante corsa a tappe dove sta dominando in classifica generale e anche sulle montagne più difficili. Il suo ultimo successo, però, oltre agli elogi e alla gloria ha portato con sè anche più di una critica e sospetti, attorno alla sua capacità unica di poter scattare sui pedali in salita così facilmente da lasciare basiti avversari e addetti ai lavori. Che l'hanno subito paragonato con Armstrong e non certo per le capacità fisiche dimostrate.

Il riposo e le polemiche – Forse Froome ha maledetto la pausa del Tour. Dopo lo spettacolo esibito sul Mont Ventoux che ha messo in cassaforte la leadership in classifica generale, serviva una immediata nuova tappa per evitare che ci fosse tempo per discutere e polemizzare sulla sua impresa. Invece, sono state 24 ore di inferno per il ciclista britannico messo sotto accusa per le sue performance che hanno richiamato alla mente dei più maliziosi le gesta (dopate) del campione americano.

La solidarietà di Contador – Il 28enne britannico del team Sky ha incassato anche la solidarietà di Alberto Contador suo gran rivale e in passato finito nelle grinfie dell'antidoping, con conseguente squalifica di 2 anni. "Sono convinto che Chris sia pulito" ha detto il campione spagnolo. Froome dal canto suo, è stato perentorio nel rigettare qualsiasi accusa di uso di sostanze illecite: "E’ triste che si parli di doping il giorno dopo la vittoria più bella della mia carriera. Io e i miei compagni abbiamo passato settimane e settimane lontano da casa ad allenarci duramente. I miei risultati sono il frutto della mia determinazione, è stata durissima arrivare a questo livello. Io so che cosa ho fatto per arrivare dove sono, e ne sono fiero". 

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views