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Atletica, Europei di Berlino: Antonella Palmisano, bronzo nella marcia

Agli Europei di Atletica di Berlino Antonella Palmisano ha conquistato la medaglia di bronzo chiudendo al terzo posto nella 20 chilometri di marcia. La gara è stata vinta dalla spagnola Perez, nella prova maschile Massimo Stano ha solo sfiorato il podio, è giunto al quarto posto staccato appena di un secondo.
A cura di Maurizio De Santis
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Europei di Atletica leggera a Berlino. C'è attesa per le prove di Daisy Osakue (finale di lancio del disco) e Gianmarco Tamberi (salto in alto) che potrebbero regalare soddisfazioni all'Italia in pedana. Nel frattempo arriva la medaglia di bronzo conquistata da Antonella Palmisano nella nella 20 chilometri di marcia, giunta in 1h27'30 alle spalle della spagnola Maria Perez (1H26'36) e della ceca Anezka Drahotova (1h27'03). Ventisette anni, pugliese originaria di Mottola (Taranto), il suo è il terzo trofeo conquistato dagli azzurri nella rassegna tedesca dopo Yeman Crippa sui 10.000 metri e di Johanes Chiappinelli sui 3000 siepi. Non ce l'hanno fatta, invece, Valentina Trapletti (giunta nona in 1h29'57) ed Eleonora Giorgi, squalificata per irregolarità durante la marcia (le era già capitato ai Mondiali di Pechino nel 2015 e un anno più tardi in Coppa del Mondo a Roma e poi alle Olimpiadi di Rio).

Quella conquistata da Antonella Palmisano è l'ottava medaglia italiana al femminile nella marcia a un campionato europeo. La prima arrivò a Spalato nel 1990 con Anna Rita Sidoti nella 10 chilometri (Ileana Salvador medaglia di bronzo). Le più recenti risalgono al 2002 a Monaco di Baviera: bronzo per Alfridi sulla 20 km e bronzo nel 2006 dopo a Goteborg per Elisa Rigaudo.

Terzo posto e medaglia mancata di poco nella gara maschile della stessa specialità. Massimo Stano, nonostante il record personale di 1h20'51, non è riuscito a salire sul podio nella gara vinta dallo spagnolo Alvaro Martin davanti al connazionale Diego Garcia Carrera e al russo Vasily Mizinov. L'amarezza per aver sfiorato l'ottimo risultato è stata mitigata in parte dal bel piazzamento ottenuto alle spalle di atleti che avevano dalla loro parte i favori del pronostico. Per il 26enne pugliese delle Fiamme Oro una buona prestazione che fa seguito al terzo posto ai Mondiali a squadre di Taicang, in Cina.

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