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Andrew Howe annuncia il ritiro: “Andai in crisi dopo aver mancato le Olimpiadi, non ero più io”

Andrew Howe ha annunciato il suo ritiro dall’atletica a 37 anni.
A cura di Vito Lamorte
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"Ho deciso di smettere di fare atletica leggera”. Con queste parole Andrew Howe, ospite nella prima puntata del 2023 di Verissimo su Canale 5 ha annunciato a 37 anni il suo addio alle competizioni. “Ho fatto questa scelta perché voglio scoprire ancora di più me stesso come persona e non solo come atleta. Non smetterò mai di allenarmi, lo sport rimarrà parte integrante della mia vita e non sparirò mai da quest’ambiente”.

Una decisione arrivata al termine di una carriera fatta di grandi vittorie ma anche di momenti difficili, soprattutto negli ultimi anni: “Sono sempre stato molto esigente con me stesso, ma a un certo punto mi sono sentito come se non mi fossi mai preso il tempo di elaborare tutto quello che avevo fatto. Come se non avessi mai raggiunto il mio reale obiettivo, che era quello di vincere le Olimpiadi”. 

Howe conclude la sua carriera con due mondiali Under 20 e un oro agli Europei di Göteborg nel 2006 nel salto in lungo, dove trionfò con la misura di 8,20 m davanti al britannico Greg Rutherford (8,13 m) e al campione uscente, l’ucraino Oleksiy Lukashevych.

Alla conduttrice del noto programma del sabato pomeriggio, Silvia Toffanin, ha svelato che la mancata partecipazione all'Olimpiade di Tokyo è stato il momento più buio degli ultimi anni: “Sì, avrei voluto partecipare ed è lì che sono andato in crisi. Mi sono chiuso in me stesso, ho perfino allontanato molti amici, non ero più io”.

Un periodo molto difficile per Howe, che è stato accentuato dal terribile problema di salute di sua mamma, la ex ostacolista René Felton: "Mia madre ha avuto un ictus due mesi e mezzo fa. Lei viveva e lavorava in America e quando ho ricevuto la telefonata alle 2 di notte ero con amici e non ho voluto dire niente a nessuno. Il giorno dopo sono partito immediatamente per Los Angeles. Era il minimo che potessi fare, lei per tutta la vita è stata forte per me e ora dovevo esserlo io per lei. È stato molto difficile vederla così, per me era una donna invincibile. Adesso l’ho riportata in Italia e sta meglio".

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Infine Howe ha parlato dei suoi progetti futuri: “Sto allenando qualche bambino, sono personal trainer e poi chissà, non mi dispiacerebbe neppure il mondo dello spettacolo…”.

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