La Juventus riparte da Allegri: la dirigenza bianconera verso la conferma dell’allenatore
La Juventus avrebbe deciso di confermare Massimiliano Allegri come allenatore. Secondo Sky Sport il club bianconero non vorrebbe cambiare la guida tecnica affidandosi nuovamente al tecnico toscano anche per la prossima annata. Una scelta che non sarebbe mai stata in dubbio da parte del club che ora sta concentrando tutte le sue forze per capire in che modo portare Cristiano Giuntoli alla corte della Vecchia Signora. La scelta di confermare Allegri sarebbe stata presa da parte della società anche per ragioni economiche visto il contratto con la Juventus fino al 2026 e il pesante ingaggio del tecnico.
L'allenatore livornese aveva schivato tutte le domande subito dopo l'ultima gara di campionato vinta in casa dell'Udinese e che ha permesso alla Juventus di centrare quantomeno la qualificazione alla prossima Conference League che comunque potrebbe essere revocato in seguito ai presunti provvedimenti che potrebbe prendere la Juve. Con la conferma di Allegri, il tecnico avrebbe così chiesto al club di rivedere i rinnovi di Rabiot e Cuadrado che sono due pupilli del tecnico ex Milan.
Allegri è stato pesantemente criticato dalla tifoseria durante la stagione. In molti pensavano che le vicende che hanno travolto il club e ribaltoni societari portassero anche a un cambio nella guida tecnica. E invece pare proprio che non sarà così. La Juventus probabilmente non vorrebbe una rivoluzione totale ma si starebbe concentrando soprattutto sulla scelta del nuovo direttore sportivo che inevitabilmente inciderà sulle scelte di mercato condivise con lo stesso allenatore. Il club, in attesa che Giuntoli – scelto da tempo per ricoprire questo ruolo – risolva le questioni burocratiche per liberarsi dal Napoli, dovrebbe temporaneamente affidare questo ruolo a Giovanni Manna.
La scelta di confermare Allegri non era mai stata scartata dalla società che comunque aveva apprezzato molto il lavoro di valorizzazione fatto dal tecnico livornese con i giovani della NextGen. Miretti, Fagioli, Iling e Soulé sono stati infatti utilizzati tantissimo dall'allenatore toscano che ha dovuto fare di necessità virtù proprio grazie al loro talento quando buona parte della rosa era stato contrassegnata da infortuni di lungo termine. Allegri è legato alla Juventus dunque per altri due anni e già in altre interviste e conferenze stampa aveva ribadito la sua piena disponibilità a proseguire nel progetto tecnico sottolineando comunque di attenersi a eventuali altre decisioni del club che non sono arrivate,
