2.727 CONDIVISIONI

Paolo Simoncelli si sfoga, è stufo delle accuse a Marquez: “Lo avrebbero messo al rogo”

Al termine del GP di Francia della MotoGP 2023 non sono mancate le polemiche sulla guida aggressiva di Marc Marquez: in sua difesa, con un duro sfogo, si pone Paolo Simoncelli che fa un accorato appello al mondo del motociclismo.
A cura di Michele Mazzeo
2.727 CONDIVISIONI
Immagine

L'emozionante GP della Francia della MotoGP 2023, oltre al vincitore Marco Bezzecchi, ha visto tra i grandi protagonisti Marc Marquez al rientro in pista dopo 45 giorni di stop a causa dell'infortunio rimediato nella prima corsa stagionale. Il weekend a Le Mans dello spagnolo era cominciato male con una rovinosa caduta dopo soli dieci minuti dall'inizio della prima sessione di libere.

Il seguito è stato però un crescendo. Prima la bella prestazione in qualifica (secondo dietro Bagnaia), poi la buona prova nella Sprint Race conclusa in quinta posizione e infine la superba prestazione nella gara della domenica dove a tratti, pur dovendo fare i conti con una Honda con un nuovo telaio ma ancora non a livello delle Ducati (e, probabilmente, nemmeno di KTM e Aprilia), si è rivisto il vecchio Marc Marquez, quello capace di vincere dominando otto titoli mondiali.

Immagine

Dopo aver dato saggio della sua classe mettendo in grande difficoltà anche quel Bezzecchi che andrà poi a vincere la corsa, infatti ha dato vita ad un fantastico duello con Jorge Martin per il secondo posto conclusosi, purtroppo per lui, con una caduta a due giri dal termine. Ovviamente con il rientro in pista di Marc Marquez sono tornate le ormai consuete polemiche sulla scia (che ha fatto infuriare Bagnaia in qualifica) e sull'aggressività del campionissimo di Cervera.

Immagine

Polemiche che hanno fatto infuriare anche Paolo Simoncelli, team manager della squadra SIC58 che corre nel Motomondiale in Moto3 e MotoE. Nel suo tradizionale resoconto del weekend di gara infatti il papà dell'indimenticato Marco Simoncelli ha dato vita ad un vero e proprio sfogo perché stanco delle continue accuse rivolte a Marc Marquez che, a suo dire, rappresenta invece proprio l'essenza del motociclismo.

Immagine

"Si discute spesso su sorpassi troppo azzardati o troppo ravvicinati all'altro pilota quasi al limite dell’assurdità, voglio farvi una domanda: ‘E se domenica ci fosse stato Marquez lì nel mezzo? Se fosse stato lui il colpevole di uno degli incidenti o contatti che si sono verificati? La cronaca li avrebbe attenuati così? Rispondo io: certo che no! L'avrebbero messo al rogo" ha infatti scritto Paolo Simoncelli alludendo agli incidenti Bagnaia-Vinales e Marini-Alex Marquez andati in scena nel corso della gara della MotoGP a Le Mans.

"Mi sembra assurdo che un ragazzo dopo quarantacinque giorni di convalescenza sale su una moto con un telaio mai provato prima, rischia di fare la pole (strappatagli solo da un grande Bagnaia) e noi… siamo ancora qui che ne parliamo. Davvero? Lui, a differenza di altri, viene accusato di sorpassi troppo aggressivi e manovre al limite della scorrettezza, ma i sorpassi, le traiettorie a filo cordolo, l’adrenalina e i brividi sono l'essenza del motociclismo, senza non esisterebbe questo sport" ha quindi proseguito Simoncelli evidentemente stufo delle continue critiche mosse a Marc Marquez.

Immagine

"Una corsa come quella di domenica in MotoGP non si vedeva da tempo: staccate incredibili, sorpassi border line. Vuoi o non vuoi, lui (Marc Marquez, ndr) l’ha enfatizzata e resa una Signora gara che ci ha tenuti tutti incollati allo schermo e uno così è da tenere da conto. Questa gente è lo spettacolo di cui il mondo motociclistico ha bisogno, in un contesto sportivo dove il calcio la fa da padrone. Allora mi chiedo: perché noi non ci godiamo il bello di questo sport e lasciamo fare a questi ragazzi quello che solo pochi al mondo sanno fare?" ha infine chiosato Paolo Simoncelli esaltando lo spettacolo offerto da Marc Marquez nel GP di Francia della MotoGP 2023 e facendo un accorato appello rivolto all'intero mondo del motociclismo.

2.727 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views