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Annuncia l’addio al calcio nel giorno di Federer e nessuno se ne accorge: una storia triste

Ben Foster, ex portiere di Manchester United e nazionale inglese, a 39 anni ha deciso di ritirarsi. Foster ha pianificato con i fiocchi il suo addio al calcio, ma ha dato l’annuncio lo stesso giorno in cui si è ritirato dal tennis Roger Federer.
A cura di Alessio Morra
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Bisogna essere bravi e fortunati anche quando è il momento di annunciare il ritiro dall'attività. Sicuramente per un portiere il tempismo è una grande dote, sbagliare un'uscita perché ci si è mossi con un secondo di ritardo è un errore enorme, tuffarsi con un attimo di ritardo può essere un grosso guaio. Ben Foster, ex portiere del Manchester United e della nazionale inglese, non è stato fortunato, e ha pure sbagliato il timing. Perché Foster ha annunciato il ritiro dal calcio giocato giovedì 15 settembre e lo ha fatto appena tre ore dopo l'addio al tennis di Roger Federer – una notizia che ha fatto il giro del mondo e non ha lasciato indifferenti quelli che amano il tennis e in generale lo sport. Risultato l'addio del portiere al calcio è passato quasi inosservato.

Ben Foster non è certo stato il miglior portiere inglese della storia o degli ultimi vent'anni, ma meritava i giusti onori nel momento dell'addio al calcio. Foster ha avuto un'eccellente carriera. Ha esordito giovanissimo, quando aveva 20 anni mentre provava a spiccare il volo si è rotto il crociato giocando a tennis (che torna in questa storia), poi è passato al Watford, con i ‘Calabroni' ha spiccato il volo ed ha convinto Sir Alex Ferguson. Con il Manchester United ha fatto da vice a Van der Sar. Tre stagioni memorabili. Due Premier League vinte, la Champions del 2008, ma soprattutto una Coppa di Lega conquistata da protagonista nel 2009. Poi diventa titolare e gioca sempre, lo fa in Premier League per una decina d'anni, nel mezzo anche i Mondiali disputati con l'Inghilterra, giocò una partita da titolare. Insomma una carriera di altissimo livello.

Ma a 39 anni Foster ha deciso di dire basta. Scaduto il contratto con il Watford ha sfogliato la margherita, la stagione è iniziata e lui ha iniziato ad aspettare una chiamata, che è arrivata, addirittura, dal ricco Newcastle che aveva da rimpiazzare a un portiere infortunato. Foster ha declinato, e i bianconeri hanno ingaggiato Karius. Aveva deciso che a 39 anni era giusto fare altro.

L'ex United è un ragazzo molto attivo sui social, ha un canale YouTube con oltre un milione di iscritti, fa pure i podcast e ha programmato tutto per il suo ritiro. Ed ha deciso di pubblicare il video e i post che iniziano con "It's time to say goodbye", cioè "È il tempo di dire addio". Tutto online verso l'ora del tè, le 17 inglesi (le 18 in Italia).

Un paio d'ore prima, però, è arrivato l'annuncio di Roger Federer che con un tweet ha ufficializzato il suo ritiro dal tennis giocato. Una notizia che ha fatto il giro del mondo. Le prime pagine in ogni angolo del mondo sono piene di foto, articoli, ricordi, editoriali su Roger, così è stato tanto in Italia, quanto in Francia, in Svizzera o in Inghilterra. E per questo la notizia del ritiro di Foster è diventata un piccolo trafiletto.

Roger Feder a Wimbledon, il suo giardino di casa. Ha vinto i Championship 8 volte.
Roger Feder a Wimbledon, il suo giardino di casa. Ha vinto i Championship 8 volte.

Ovviamente gli omaggi li ha avuti pure l'inglese, sia dalle sue ex squadre che da amici, tifosi, appassionati e da ex compagni di mille battaglie, e soprattutto dalla Premier League. Ma sicuramente ha avuto un riscontro minore rispetto a quello che immaginava. Il tempismo lo ha sbagliato, la fortuna non lo ha aiutato. Foster ha deciso di ritirarsi lo stesso giorno di Federer, uno degli atleti più grandi di sempre, uno di quelli che ha segnato lo sport mondiale.

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