32 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tenta l’intervento e l’avversario salta, nessuno prende la palla: l’espulsione più assurda di sempre

Episodio clamoroso nel campionato U20 brasiliano tra Palmeiras e Vasco da Gama: l’arbitro decreta l’espulsione più assurda della storia.
A cura di Vito Lamorte
32 CONDIVISIONI
Immagine

Ci sono episodi che restano nella storia del calcio di un paese perché danno vita a polemiche e a numerose critiche, agli interpreti e a chi ha preso determinate decisioni. Un caso simile è quello che riguarda il Campionato brasiliano U20 che lo scorso giovedì ha visto il Palmeiras battere 1-0 il Vasco da Gama e qualificarsi per le semifinali dopo i calci di rigori. Il Verdao ha saputo tirare fuori una prestazione clamorosa nonostante abbia giocato per molto tempo con un giocatore in meno a causa dell'espulsione di Talisca.

Il calciatore, però, è stato mandato anzitempo sotto la doccia per un fallo inesistente che ha portato alla doppia ammonizione. Un episodio clamoroso che in questo caso non ha inciso sul risultato ma che sta facendo discutere moltissimo. La squadra di San Paolo ha ottenuto un'importante vittoria grazie al gol di Pedro ma all'inizio della ripresa João Pedro de Souza Borges, noto come Talisca, è rimasto vittima di un giudizio errato da parte dell'arbitro.

Il 3 del Verdao ha tentato l'intervento a metà campo, dove c'era un pallone contendibile ad un avversario: il rivale si è disinteressato della palla e ha simulato un intervento scorretto da parte del difensore che, però, aveva colpito il terreno e non il piede del calciatore.

Talisca aveva già rimediato un cartellino giallo in precedenza e l'arbitro, tra la perplessità generale, è stato espulso. Si tratta di un episodio che non ha precedenti perché l'episodio contestato e sanzionato, in realtà, non è mai accaduto. De Souza è caduto ma non c'è mai stato alcun contatto con il calciatore del Palmeiras, che è saltato senza pensarci due volte e ha evitato ogni tipo di incomprensione anche ad occhio nudo. Questo per tutti, ma non per il direttore di gara.

In questo torneo non c'è il VAR ma solo gli occhi dei tre giudici e questo ha penalizzato soprattutto il calciatore espulso e la sua squadra. Proprio oggi Pierluigi Collina, capo degli arbitri della FIFA, nel quinto anniversario dall'inserimento del Var nel calcio ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: "Ha reso il calcio più giusto e migliorerà ancora". Da qualche giorno ne sono convinti anche i tesserati del Palmeiras.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views