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La rivelazione di Roberto Mancini: “Mi è apparsa in sogno la Madonna di Medjugorie”

Roberto Mancini in occasione della trasmissione televisiva “Ti sento” andata in onda su Rai 2 ha parlato del suo rapporto con la fede. Il Commissario tecnico della Nazionale ha rivelato di aver fatto un sogno in cui ha incontrato la Madonna di Medjugorie e di essersi recato più volte nel paese della Bosnia Erzegovina noto per le presunte apparizioni.
A cura di Marco Beltrami
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È un Roberto Mancini inedito, quello che si è raccontato in TV nella nuova trasmissione di Pierluigi Diaco "Ti sento". Il Commissario tecnico della Nazionale azzurra, ha messo momentaneamente da parte i temi più strettamente legati al calcio, per parlare di alcuni aspetti più intimi. In primis il suo rapporto con la fede e in particolare la devozione per la Madonna di Medjugorie, apparsagli in sogno.

Dal rapporto con la fede, ai viaggi a Medjugorie con tanto di incontri con le veggenti. Roberto Mancini ha parlato nel nuovo format in onda su Rai Due, dei suoi viaggi nel paese della Bosnia Erzegovina famoso per le presunte apparizioni della Madonna. L'ex calciatore e attuale selezionatore della Nazionale ha rivelato: "Io credo…Sono andato diverse volte, ho parlato con Vicka (ovvero una delle veggenti più popolari, ndr) e gli altri veggenti. Mi aveva parlato di Medjugorje tanti anni fa il nostro parroco di Genova, della Samp, lui andava negli anni quando era impossibile quasi andare, quindi stiamo parlando degli anni ’80″.

Mancini ha anche raccontato un retroscena relativo ad un sogno: "Io non l’avevo mai vista, eppure prima di andare mi è apparsa in sogno, non ho proprio la minima idea. Non lo so, è stata una cosa veramente stranissima. Ci siamo parlati diverse volte. Io capisco che ci possano essere persone che non credono in questo, io credo che il pensiero vada rispettato".

Dalla fede, al Mancini bambino, il Ct ha voluto parlare anche del suo passato, ricordando anche un curioso aneddoto relativo alla sua infanzia: "Io ero un po’ vivace quando ero piccolo e quindi a scuola qualche volta creavo qualche problema, durante le lezioni. Ero poco attento o magari non studiavo molto. La maestra parlò con mia mamma e mio papà e disse loro ‘la mattina prima di venire in classe, anziché il latte, dategli la camomilla' e quindi per un po’ mi diedero la camomilla la mattina". E a proposito di bambini, il Ct si è emozionato nel raccontare quali sono le cose che più lo commuovono: "Mi commuovono i bambini o pensare che un bambino possa perdere i genitori da piccolo. Questa è una cosa che mi commuove molto perché penso che non sia giusto".

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