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Maurizio Battista: “Auguri a mia figlia e ai bambini maschietti, che faranno una vita difficile”

Maurizio Battista lancia una frecciata dopo la separazione con la moglie: “Dedico il 2022 a mia figlia Anna e a tutti i bambini, maggiormente i maschietti perché faranno sicuramente una vita difficile”.
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Maurizio Battista molto polemico nella prima puntata dell'anno di "Dedicato", la trasmissione condotta da Serena Autieri su Rai1. Il comico romano, che di recente si è separato con sua moglie Alessandra Moretti, ha lanciato una frecciata in diretta sul suo stato attuale, dedicando il 2022 a sua figlia Anna e "a tutti i bambini, maggiormente i bambini che hanno più necessità delle bambine perché essendo maschietti, faranno sicuramente una vita difficile". E la conclusione con Gigi Marzullo: "E gli auguro non un mondo migliore, ma una circoscrizione migliore, già basterebbe".

La separazione con Alessandra Moretti

Tra Maurizio Battista e sua moglie Alessandra Moretti è tutto finito. Non ci sono speranze di una risoluzione, dopo una crisi che pure è durata tanto. In una intervista a Fanpage.it, Maurizio Battista aveva scherzato: "Questa volta non penso proprio si risolva, ma se si recupera, ti chiamo!”. Il comico aveva scritto su Facebook una lettera indirizzata a sua figlia Anna, che poi è stata ripresa e criticata proprio da Alessandra Moretti: "La lettera era indirizzata a mia figlia, non a mia moglie. Ho voluto spiegarle che purtroppo queste cose nella vita possono capitare".

Lo sfogo di Alessandra Moretti

Alessandra Moretti si era sfogata sui social – il famoso "Dilla tutta!" – poi anche sulle pagine del settimanale Di Più, spiegando i motivi alla base della separazione:

Maurizio nei miei confronti ha avuto diverse mancanze, anche di rispetto, che alla lunga non sono riuscita più a tollerare. Poche attenzioni e troppa gelosia.

Su Facebook, lei aveva scritto: "Ma li vogliamo dire i motivi? Perché questa dichiarazione d'amore a tua figlia (che mi gioco casa non essere di tuo pugno) in cui ti dichiari il faro della sua esistenza, vacilla su tutti i punti. Perché se tu sei un faro io sono la sua chioccia, il suo rifugio, lo specchio dove lei si riflette ogni giorno e che deve essere rispettata. Come al solito non l'hai fatto […] Parli di sentimenti svaniti lentamente di strade che si dividono, ma quando mai? Qua è tutto diverso. O la dici tutta o non la racconti. È meglio non raccontarla secondo me".

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