1.857 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pupi Avati: “Lucio Dalla? Amava le donne da bambino, poi una cura ormonale l’ha cambiato”

Le parole del regista a La Stampa: “Il mio Lucio Dalla, bambino prodigio che correva dietro alle ragazze”. L’argomentazione di Pupi Avati è la seguente: “Sua madre gli diede gli ormoni perché era basso e da allora tutto cambiò”.
1.857 CONDIVISIONI
Immagine

Pupi Avati si racconta in una lunga intervista rilasciata a "La Stampa" per celebrare l'amico di una vita Lucio Dalla, che il 4 marzo avrebbe compiuto 80 anni. Il taglio dell'intervista è abbastanza inconsueto. Le parole scelte per il titolo dicono tutto: "Il mio Lucio Dalla, bambino prodigio che correva dietro alle ragazze". L'argomentazione di Pupi Avati è la seguente: "Sua madre gli diede gli ormoni perché era basso e da allora tutto cambiò".

"La cura di ormoni forse gli ha mutato l'ambito sessuale"

Pupi Avati racconta che Lucio Dalla, da piccolo, non cresceva. Così, la madre gli fece fare una cura a base di ormoni: "Lo ha compromesso. Non solo non è cresciuto, ma a un certo punto Lucio è diventato ispido e peloso. Non so se questo mutamento abbia avuto riflessi in ambito sessuale".

A Lucio, nel periodo in cui suonavamo insieme, piacevano moltissimo le ragazze, era un assatanato delle donne, era innamorato pazzo della sorella dell’impresario Cremonini, l’attrazione per il mondo femminile era in lui presente e inequivocabile. Poi, a un certo punto della sua vita, qualcosa cambiò. È una storia che ho in qualche modo trasferito nel mio film “Regalo di Natale”, ho raccontato il cambiamento di sessualità di uno degli amici. Allora era diverso, non è come oggi, certe cose si vivevano con impaccio e imbarazzo. Lucio chiuse tutti i rapporti con le persone del prima, credo anche un po’ per quella ragione. È un problema che tutti noi amici abbiamo vissuto, io di sicuro. Con Lucio, in tutta la mia vita, ho parlato di qualunque cosa, tranne che di questo aspetto. Mai.

Sul compagno Marco Alemanno

Pupi Avati ha anche sottolineato l'importanza del suo compagno Marco Alemanno: "È davvero poco elegante la rimozione che è stata fatta di lui, della sua figura. Di Alemanno non c'è un ricordo, una foto, qualcosa, e invece per Lucio è stato importantissimo". 

1.857 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views