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Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari: “Febbre e crisi epilettiche, nostro figlio ha rischiato di morire”

Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari, a Verissimo, hanno raccontato la malattia del figlio Gabriel. Il bambino, dopo la diagnosi di meningoencefalite, sta affrontando un percorso di riabilitazione.
A cura di Daniela Seclì
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Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari a Verissimo hanno raccontato la malattia del figlio Gabriel, nato lo scorso agosto: "Abbiamo deciso di parlarne per dare forza a chi vive una situazione come la nostra e non ha ancora trovato il coraggio di ripartire. Abbiamo capito che la voce dei genitori è quella che arriva di più agli altri genitori".

La malattia del piccolo Gabriel: la meningoencefalite

Gabriel è nato a fine agosto del 2021 e 13 giorni dopo la sua nascita, Charlotte Lazzari ha notato che c'era qualcosa che non andava. Vedendo ripetersi delle stranezze nei movimenti del bambino, ha deciso di recarsi al Pronto Soccorso e così è arrivata la diagnosi di meningoencefalite:

"Al Pronto Soccorso sono potuta entrare solo io causa Covid, Kledi mi aspettava nel parcheggio. All'accettazione, appena ho detto cosa aveva Gabriel, mi hanno fatto correre in urgenza con Codice Rosso. Aveva la febbre e movimenti che sembravano crisi epilettiche. Nel giro di poco, ho visto tante persone su di lui. Mi sentivo impotente. Sono rimasta inerme in un angolino. Dopo qualche ora, ci hanno fatto salire nel reparto di terapia intensiva neonatale. Poi sono usciti i medici e ci hanno dato la diagnosi: meningoencefalite. Un'infezione del sistema nervoso centrale".

Kledi è intervenuto e ha aggiunto: "Ci hanno detto che Gabriel aveva contratto un virus che aveva fatto dei danni in testa. Nostro figlio è rimasto per un mese e mezzo in terapia intensiva".

Come hanno raccontato di Gabriel alla sorellina Lea

Charlotte Lazzari ha dichiarato che il percorso che hanno dovuto affrontare è stato ovviamente arduo, fatto di continui esami, di ricadute, di miglioramenti e terapie che cambiavano a seconda della reazione di Gabriel. Kledi Kadiu ha spiegato che per lui, il momento più difficile è stato all'inizio: "Ti rendi conto che cambiano le priorità della vita, completamente. Sei lì soltanto per lui. Ma non potevamo escludere Lea da quello che ci stava succedendo". Così, hanno provato a darle una spiegazione. Lazzari ha dichiarato:

"Le abbiamo raccontato una mezza verità perché non ci piace mentirle. Gabriel è stato con noi solo 13 giorni, non c'è stato tempo per loro di instaurare un rapporto. Le abbiamo detto che Gabriel aveva avuto un forte mal di testa, che per essere curato aveva bisogno dei medici vicino e che noi andavamo a trovarlo. Come ho fatto a non crollare? Credo di aver fatto il processo inverso rispetto a Kledi. Quando è iniziato tutto avevo una carica adrenalinica fortissima, non ho avuto tempo di pensare. Ho reagito subito e ho pensato a lui. Gabriel ha rischiato la vita, nel momento in cui l'ho realizzato, mi sono sentita fortunata ad averlo ancora lì nonostante il suo quadro clinico. Lo guardavo e gli dicevo: "Sei fortissimo, che voglia hai di vivere". Ci ha insegnato tutto".

Anche Kledi è convinto che il coraggio di Gabriel stia dando loro la forza di combattere con ancora più determinazione insieme a lui: "È il nostro piccolo eroe".

Come sta il figlio di Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari

Ci sono delle belle notizie. Charlotte ha spiegato che il bambino è "in netta ripresa". Anche Kledi ha rimarcato continui passi avanti. I medici sono stati chiari con loro:

"Ci hanno detto che sarà Gabriel a dirci quali saranno i suoi punti di forza e quali potrebbero essere le sue fragilità. Ogni progresso è una gioia immensa per noi. Sta crescendo ma con i suoi tempi giustamente, perché ha affrontato una cosa immensa. Dietro a Gabriel ci sono dei professionisti che ci aiutano e che ringraziamo immensamente. Lui sta facendo un percorso di riabilitazione a casa".

Il bambino, dunque, ha intrapreso un percorso di riabilitazione a casa. Accanto a lui, l'amatissima sorellina Lea: "Appena sente la sua voce cambia umore. Questo ci fortifica. Lui avrà una sorella speciale che lo sosterrà. Siamo fiduciosi che andrà tutto bene". Infine, hanno concluso: "Questo brutto imprevisto ci ha uniti ancora di più come coppia e come famiglia".

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