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Verissimo 2023/2024

Ivana Spagna: “Stavo per suicidarmi, ero distrutta nel fisico, nella mente e nell’anima”

Ivana Spagna, ospite della trasmissione Verissimo, è tornata a parlare di quel periodo buio in cui pensò al suicidio.
A cura di Daniela Seclì
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Ivana Spagna si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a Verissimo. La cantante è tornata a parlare del periodo buio in cui pensò al suicidio. Mentre stava per fare questo gesto estremo, la gattina ha attirato la sua attenzione e così ha desistito.

La morte della madre e l'idea del suicidio

Per Ivana Spagna è stato molto doloroso affrontare la malattia e la morte della madre. Pur di non farle capire che le sue condizioni di salute erano gravissime, l'artista continuava ad alternare i giorni in ospedale con le tappe del suo tour:

Mia madre non sapeva di avere un tumore come lo aveva avuto mio padre. Lei, quando assisteva mio padre, mi diceva: "Ivana se dovessi avere un giorno la stessa malattia, non dirmelo o mi butto nel Mincio". Quando è successo, io non gliel'ho detto. Faceva le cure, lo aveva comunque intuito. Io continuavo a lavorare, perché se mi fossi fermata avrebbe capito tutto. Ero impegnata nel tour. Quando lei è mancata, io la sera sono andata a cantare, perché per il mio dolore non potevo fare perdere il lavoro a tecnici, musicisti, addetti ai lavori. Non ho mai perso una serata, sono arrivata alla fine che ero l'ombra di me stessa. Andavo avanti con le pastiglie per dormire.

In questo contesto di grande stress emotivo e fisico, è maturata l'idea del suicidio: "Alla fine ero distrutta nel fisico, nella mente, nell'anima. Alla fine della tournée ero a pezzi. L'ultimo giorno del tour, quando sono andata a casa, ho detto: "Fino adesso ho pensato agli altri, ora penso a me". Lì ho avuto quel brutto pensiero, lo stavo proprio mettendo in atto". E ha continuato:

La stavo facendo finita. Se qualcuno ci pensa, dico che non bisogna farlo. Io sono scampata grazie a un miagolio della mia gattina. Mi svegliò dal torpore. Mentre organizzavo (il suicidio, ndr), provavo una calma terribile, che aiuta a fare tutto come fosse la cosa più naturale del mondo. Mi sono presa in braccio la gatta, ho pianto tanto, tanto. Anche al massimo della disperazione, non si deve fare questo errore. Così soffre solo chi ci ama, facciamo del male alla gente che ci ama. Bisogna combattere per rispetto degli altri e per rispetto della vita.

L'infanzia di Ivana Spagna e il legame con la sua famiglia

Ivana Spagna, da bambina, voleva fare la ballerina, ma i suoi genitori avevano notato le sue doti nel canto. Così, si premuravano di iscriverla ai concorsi canori e accompagnarla. E fu proprio nel corso di un'esibizione che a Ivana stessa fu chiaro, che quella sarebbe stata la sua vita. Provò una gioia che ancora oggi caratterizza tutte le sue esibizioni: "Quando canto sono felice, mi scoppia il cuore dalla gioia. Quanta gente vorrebbe fare un lavoro che ama".

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