611 CONDIVISIONI
Natale 2023

Mamma ho perso l’aereo: le 10 curiosità che ancora non sapevate sul film cult di Natale

E’ il film di Natale per eccellenza, un successo colossale che dura imperterrito dal 1990 e che non accenna a smettere. Il film cult di Chris Columbus è un vero e proprio fenomeno cinematografico, ma siete sicuri di sapere proprio tutto sulla pellicola?
611 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

E’ il film di Natale per eccellenza e, da sempre, quando viene trasmesso in televisione riscuote un successo clamoroso. Uscita nel 1990, diretto da Chris Columbus, la commedia “Mamma ho perso l’aereo” ha come protagonista un piccolissimo Macaulay Culkin e, oltre ad incassi stratosferici, la pellicola è stata candidata anche a due Golden Globe e due Oscar. Siete sicuri, però, di conoscere davvero tutto sul film? Di seguito trovare 10 curiosità che ve lo faranno apprezzare ancora di più e venire voglia di rivederlo subito. Anche quest'anno verrà trasmesso da Canale 5nel periodo delle festività natalizie.

Un successo tale da aver alimentato nel corso degli anni ipotesi e speculazioni sui vari scenari del film, che racconta la storia di Kevin McCallister, il bambino di 9 anni lasciato solo a casa involontariamente durante le festività natalizie dalla sua famiglia diretta a Parigi. Durante la sua permanenza solitaria, Kevin impara a prendersi cura di sé tra varie disavventure, riuscendo a sventare una rapina in casa organizzata da due ladri che intendono saccheggiare varie abitazioni del suo quartiere nel periodo delle festività.

1. Il poster del film è un omaggio a Munch

Il poster originale del film, che vede in primo piano il protagonista Kevin McCallister, interpretato da Macaulay Culkin, è stato pensato come parodia/omaggio de “L'urlo”, mitico quadro di Edvard Munch.

Immagine

2. Nella foto della fidanzata di Buzz è ritratto un uomo

Uno dei momenti più divertenti del film vede Kevin entrare nella stanza di suo fratello Buzz, un luogo per lui inaccessibile quando il fratello è in casa, è frugare tra gli oggetti a lui cari. Da un baule estrae anche la foto della sua ragazza, volutamente poco invitante. In realtà nella foto è raffigurato un ragazzo, proprio perché il regista, nel corso delle riprese, si rese conto che sarebbe stato poco carino ironizzare sull'aspetto poco piacente di una ragazza. Per questa ragione il figlio del direttore artistico del film fu scelto per interpretare la fidanzata di Buzz nella foto.

La foto della fidanzata di Buzz
La foto della fidanzata di Buzz

3. Joe Pesci non ha mai incontrato Macaulay Culkin fuori dalle riprese.

"Tieni il resto lurido bastardo", è la frase celebre del film che Kevin guarda, terrorizzato, da solo a casa. Non tutti sanno che quel film, intitolato Angels With Filthy Souls, in realtà non esiste. Fu lo stesso regista John Hughes a girare quelle scene e renderle datate per utilizzarle in Mamma Ho Perso L’Aereo. A ispirarlo un film del 1938 intitolato Angels With Dirty Faces.

Il celebre film creato ad hoc con la frase "tieni il resto, lurido bastardo"
Il celebre film creato ad hoc con la frase "tieni il resto, lurido bastardo"

4. E’ entrato nel Guinness World Record

Il film incassò 17.081.997 dollari nel  weekend di apertura, ha mantenuto la prima posizione per ben 12 settimane ed è rimasto nella top 10 fino a giugno dell'anno successivo. Un trionfo che l’ha portato ad essere il film di maggiore incasso del 1990 e ha conseguito il Guinness World Record come la commedia di maggior incasso sul mercato americano.

5. Tutte le scene sono girate a Chicago.

L’aeroporto di Parigi? In realtà è l’O’Hare International Airport. E quei posti di prima classe sull’aereo per Parigi? Tutti ricostruiti in un campo da baseball di un liceo locale. E la cantina allagata? La scena fu girata nella piscina della stessa scuola.

6. La casa dei McAllister è un’attrazione turistica

La casa che vedete nel film esiste realmente e si trova 671 Lincoln Avenue a Winnetka, in Illinois, e tutte le scene, eccetto quelle girate nelle camere da letto e al primo piano, sono state girate davvero in questa casa. Nel 2012, the proprietà fu venduta a 1.58 milioni di dollari.

Immagine

7. La tarantola sulla faccia di Marv era reale

L’attore Daniel Stern, nei panni del secondo sgangherato delinquente Marv Merchants, fu d’accordo nell’utilizzare una tarantola vera, in una delle scene più esilaranti del film. Per non spaventare l’animale però, Stern mimò solamente l’incredibile urlo che sentiamo nel film, poiché il suono fu aggiunto dopo.

Immagine

8. Robert De Niro rifiutò il ruolo del delinquente Harry Lime.

La produzione e il regista Chris Columbus, prima di affidare il ruolo a Joe Pesci, lo proposero a Robert De Niro, che però rifiutò l’offerta, probabilmente perché non riteneva opportuno girare una commedia dopo aver preso parte al film cult “Quei bravi ragazzi”, di Martin Scorsese, dello stesso anno.

Immagine

9. Nel cast anche il fratello di Macaulay Culkin nei panni del cugino Fuller

Non c'è solo un rappresentante della famiglia Culkin nel cast. Oltre a Macaulay nei panni del protagonista, c'è anche Kieran Culkin, che interpreta il cugino Fuller. I due dormono insieme la notte prima del "pasticcio" familiare, una punizione per Kevin visto che Fuller abitualmente fa la pipì a letto. Kieran Culkin ha poi avuto una carriera da attore forse più prolifica rispetto a quella del fratello, negli ultimi anni ha partecipato tra le altre cose alla serie Tv Succession, pluripremiata e apprezzata in tutto il mondo.

Kieran Culkin in Mamma ho perso l'aereo e in una foto recente.
Kieran Culkin in Mamma ho perso l'aereo e in una foto recente.

10. Il ruolo di Kevin fu scritto su misura per Macaulay Culkin.

John Hughes scrisse la sceneggiatura su misura per  Macaulay Culkin, dopo aver ascoltato episodi della sua difficile storia familiare. Tuttavia, prima di arrivare a Culkin, i produttori hanno provinato almeno altri 100 bambini.

Immagine
611 CONDIVISIONI
267 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views