110 CONDIVISIONI

Una Formula 1 ancora da record per Sky e TV8, in 3.5 milioni per il GP di Spagna

Nonostante la delusione per Charles Leclerc e le Ferrari, la Formula 1 si conferma un affare per Sky Sport e TV8: 3 milioni 575 mila spettatori medi, 27% di share e 20% in più rispetto allo scorso anno.
A cura di Andrea Parrella
110 CONDIVISIONI
Immagine

La Formula 1 si conferma una miniera d'oro per Sky Sport, che in questa stagione sta realizzando numeri davvero notevoli e nettamente superiori a quelli delle scorse annate. Complice la competitività di questo mondiale, nonché le Ferrari di Leclerc e Sainz protagoniste, il Gran Premio di questa stagione stanno portando ascolti inaspettati in casa Sky. Anche il Gp di Spagna, al netto della delusione per Leclerc, è stato nel segno della crescita. Il Gran Premio del 22 maggio, in diretta su Sky Sport e TV8 domenica 22 maggio a partire dalle 15, è stato visto complessivamente da 3 milioni 575 mila spettatori medi, con il 27,5% di share.

Gli ascolti di Sky Sport e TV8

Si tratta di dati che, confrontati con il medesimo GP della scorsa stagione, fanno segnare una crescita del 20%. La strategia della messa in onda in contemporanea sul satellitare e in chiaro si sta rivelando vincente, visti i dati che consentono a TV8 di contendere il primato degli ascolti nella fascia di messa in onda del Gran Premio alle principali reti nazionali.  Nel dettaglio, su Sky Sport F1Sky Sport Uno e Sky Sport 4K, il GP ha ottenuto 1 milione 356 mila spettatori medi, con il 10,4% di share e 2 milioni e 200 mila spettatori unici. In contemporanea, su TV8 il Gran Premio ha raccolto invece 2 milioni 220 mila spettatori medi 4 milioni e 901 spettatori unici, con il 17,1% di share.

In Spagna delusione Leclerc, vince Verstappen

Max Verstappen vince il GP di Spagna di Formula 1 2022 al termine di una gara ricca di colpi di scena. Beffa per la Ferrari con Charles Leclerc costretto al ritiro per problemi alla power unit della sua F1-75 mentre era saldamente in testa alla gara con il suo avversario diretto per il titolo Mondiale, l'olandese della Red Bull, che si era complicato la vita ad inizio gara a causa di un errore in Curva 4 che lo aveva fatto finire nella ghiaia (come fatto il giro precedente dal ferrarista Carlos Sainz) e dovendo poi fare i conti anche con un DRS non funzionante.

110 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views