“Le ho detto che sarebbe diventata nonna”, Samuel Peron ricorda la mamma che non c’è più
Gianna è stata la mamma di Samuel Peron. Purtroppo, è morta soltanto pochi mesi fa. Il ricordo di questa scomparsa è ancora molto vivo per il ballerino che, ospite a "Oggi è un altro giorno", ha confidato che è andata via sapendo che sarebbe diventata nonna. Era un aspetto rimasto ancora inedito di questa notizia: "Prima di morire ha saputo che sarebbe diventata nonna".
Il racconto di Samuel Peron
Con queste parole, Samuel Peron ha raccontato quello che è successo: "Nel momento in cui mia madre stava in grosse difficoltà in ospedale, siam saliti e ha avuto modo di toccare il pancino ed esserne consapevole". Grande commozione nello studio di "Oggi è un altro giorno", condotto da Serena Bortone.
Se n’è andata con la felicità di essere diventata nonna, perché lei per una vita mi diceva ‘Mi farai diventar nonna’ e alla fine sono riuscita a realizzare questo suo sogno.
Samuel Peron ha anche rivelato che a soffrire tanto l'assenza di sua madre è ovviamente suo padre, il marito della donna, di nome Luciano:
Se la sta vivendo non tanto bene perché ha vissuto una vita con mia madre e ora si rivede in casa da solo. I miei si sono conosciuti in una balera però non hanno mai fatto gare o preso dal punto di vista professionale. Questa loro passione però me l’hanno trasmessa e a 4 anni mi hanno iscritto ad una scuola di ballo.
Il nome del bambino
Samuel Perone è legato dal 2014 alla modella Tania Bambaci, che è arrivata in finale a Miss Italia 2010. Per loro, è il primo figlio. Svelato anche il nome del piccolo: si chiamerà Leonardo e dovrebbe nascere tra la fine di settembre e i primi di ottobre.
Nell'intervista c'è stato spazio anche per parlare del rapporto tra i due. Samuel Peron e Tania Bambaci, entrambi presenti a Oggi è un altro giorno, si sono raccontati così: "Lei mi accusava di trascurarla e di pensare solo al ballo. Io mi sentivo incompreso perché lei sa quanto è importante il lavoro per me. Stavamo per lasciarci ma poi il desiderio di non perderci è stato più forte di tutto e ci siamo ritrovati".
