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Alluvione Emilia Romagna, le lacrime di Gene Gnocchi: “Mia moglie ha portato in salvo le mie figlie”

In collegamento con Paola Perego e Simona Ventura durante Citofonare Rai2, Gene Gnocchi non è riuscito a trattenere le lacrime di fronte ai Dani provocati dall’alluvione in Emilia Romagna: “Ho amici che hanno perso tutto. Questa terra non può farcela da sola”.
A cura di Stefania Rocco
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Gene Gnocchi, in collegamento con Paola Perego e Simona Ventura durante Citofonare Rai2, non è riuscito a trattenere le lacrime pensando agli effetti prodotti dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Il noto attore comico si trovava in collegamento da Faenza e, sebbene nel suo caso acqua e fango abbiano provocato solo danni minori, ha ricordato quanto l’alluvione abbia messo in ginocchio decine di amici. Persone che hanno perso tutto e che adesso hanno bisogno del maggior aiuto possibile.

Il racconto di Gene Gnocchi

Sono abituato a venire lì a divertirci ma stavolta non me la sento. Quello che è successo è incredibile”, ha raccontato Gnocchi con le lacrime agli occhi, “Ho degli amici di Faenza che hanno perso tutto. Hanno perso la casa, l’attività lavorativa, tutte le cose più care che avevano. Non sono neanche sin grado di parlarne. Quando diciamo che questa terra non è abituata a chiedere ma è abituata a rimboccarsi le maniche, è vero. Ma mai come in questo momento questa terra da sola non ce la può fare. C’è bisogno di tutti. Quello che posso chiedere, nella commozione, è di darci una mano attraverso tutti i canali possibili. È una terra che non ce la può fare da sola”.

Gene Gnocchi: “Ci hanno sfollato”

Siamo stati sfollati”, ha proseguito l’attore, per poi ringraziare la moglie riuscita a mantenere sufficiente lucida per mettere in salvo le loro bambine prima dell’arrivo dell’acqua, “Devo dire grazie a mia moglie che ha avuto la freddezza di recuperare le bambine. Ero a Roma perché avevo la trasmissione. A mia moglie è arrivata la segnalazione che il quartiere vicino si stava allagando quindi ha preso le bambine e le ha portate in salvo dai nonni. Fortunatamente l’acqua si è fermata e quindi noi abbiamo avuto danni risibili, rispetto agli altri. Una paura pazzesca”.

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