La farmacia sbaglia dosaggio del medicinale, bimbo di 9 anni muore per overdose

Deceduto per overdose di medicinale a soli 9 anni dopo che la farmacia ha sbagliato il dosaggio del farmaco che gli era stato prescritto dal medico. È quanto sostiene la madre del piccolo Jake Steinbreche, un bambino statunitense deceduto nell'aprile scorso in ospedale in Colorado dove era stato portato a seguito di un malore. Al piccolo era stato prescritto un farmaco a base di clonidina per combattere l'ipertensione e lo assumeva da circa tre anni. Tuttavia, nel mese di ottobre del 2015, Jake dopo averlo assunto ha avuto una reazione fortemente avversa al farmaco e i genitori lo hanno dovuto trasportare immediatamente in ospedale.
Come è stato accertato successivamente dai medici, nel corpo del piccolo vi era una quantità di clonidina mille volte superiore a quella prescritta. Qualcuno invece della dose da 0,03mg gli ha somministrato una da 30mg. Fortunatamente dopo qualche giorno in ospedale il piccolo aveva superato la crisi ed era tornato a casa ma a giugno si è sentito di nuovo male ed è stato ricoverato ancora in ospedale dove è morto l'8 giugno.
La madre di Jake, Caroline, ritiene che alla base della morte del figlio ci sia proprio il terribile errore della farmacia che a suo tempo ammise lo sbaglio. "Non è stato un errore, ma si è trattato di una negligenza" ha dichiarato ora la donna ai media locali , aggiungendo: "Come è possibile che non csi sia altro modo per assicurarsi che il farmaco è stato mescolato correttamente?".