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Conosce una ragazza online e le spedisce migliaia di euro. Ma è tutta una truffa

Colin Orr, 40enne scozzese, è caduto nella trappola di Olga Marchenko. 32 anni, ucraina, per un mese le raccontato la sua “triste storia”, fino ad ammettere il suo amore per quell’uomo. Ma quando avrebbe dovuto incontrare l’uomo all’aeroporto di Edimburgo, è scomparsa nel nulla…
A cura di Biagio Chiariello
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Gli amori che nascono in Rete spesso possono nascondere insidie e inganni. Lo sa più che bene Colin Orr, chef 40enne di Edimburgo, padre di un bimbo, che si è visto sottrarre ben 1.600 sterline da tale Olga Marchenko, una ragazza ucraina conosciuta su Internet, del quale, ammette, si era “innamorato”. La coppia si è conosciuta, per l’appunto, su un sito web per gli incontri online tra sconosciuti e nel giro di un mese la donna gli ha detto di amarlo e che aveva intenzione di trasferirsi in Scozia per vivere con lui insieme alla figlia, come ha raccontato l’uomo al Daily Record. Colin ha acquistato due biglietti aerei per ‘Olga’ e la bambina e si è recato all'aeroporto della città scozzese per aspettarle, ma la coppia non si è mai presentata, come riferisce il quotidiano britannico.

“Mi sento davvero umiliato” ha ammesso Colin, che durante il periodo di conoscenza virtuale della donna, ha mandato centinaia e centinaia di sterline per aiutare la ragazza e la sua bambina che vivevano a Lugansk, in Ucraina. “Tutto è iniziato davvero per gioco. Non sono il tipo che fa queste cose su Internet, ma dopo aver preso un computer portatile per avviare la mia attività online, ho pensato di iscrivermi a questo sito” ha spiegato il cuoco.

"Ci scrivevamo davvero ogni giorno e mi piaceva. Mi ha detto che era una vedova e che suo marito era morto nei combattimenti in prima linea nella guerra del Donbass” spiega Colin. “Così ho pensato di aiutarla, mi sembrava davvero sincera. Con lei ho scambiato migliaia di messaggi, mi mandava foto, ci sentivamo per telefono. Era tutto reale” dice ancora. Purtroppo, però, il 1° luglio all’aeroporto di Edimburgo è arrivata la brusca sorpresa. Colin si è recato alla polizia per “denunciare la scomparsa di una persona”,  ma grazie ai dati del passaporto che la donna era stata costretta a dare a Colin per i biglietti, la polizia è riuscita ad arrivare a Olga Marchenko.

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Gli agenti hanno confermato l’autenticità dei passaporti e che la 32enne vive effettivamente al di fuori del Regno Unito. “Ora voglio solo che altre persone non cadano nella sua trappola. Ancora mi chiedo perché l’ha fatto. Sapeva che ero un semplice lavoratore. Ho anche un figlio. Avevamo fatto dei progetti, si parlava di matrimonio. Potrei essere anche stato ingenuo, ma mi sembrava una relazione reale..” dice ancora Colin.

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