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Bimbo di 6 anni uccide il fratellino neonato perché piange. Arrestata la madre

E’ successo in Florida: il bambino ha preso a pugni il fratellino di soli 13 giorni mentre la madre era a fare commissioni.
A cura di D. F.
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Orrore in Florida, dove un bambino di appena 6 anni ha picchiato a morte il fratellino di soli 13 giorni: i due erano stati lasciati in auto incustoditi per circa mezz'ora dalla madre, che era dovuta uscire per fare delle commissioni. La donna – Kathleen Marie Steele – deve ora rispondere dell'accusa di omicidio colposo.

A quanto pare il neonato aveva cominciato a piangere facendo in breve tempo infuriare il fratellino più grande, il quale avrebbe chiamato la madre ma, non ottenendo nessuna risposta, avrebbe dato dei pugni al piccolo con l'intento di farlo smettere. Stando a quanto accertato dalla polizia, il bambino sarebbe arrivato a togliere il piccolo dal seggiolino e a scaraventarlo con tutta la sua forza a terra, provocandogli lesioni al cranio che lo sceriffo Bob Gualtieri non ha esitato a definire "la cosa più impressionante che io abbia mai visto nella mia vita".

Solo dopo mezz'ora, quando ormai la tragedia si era consumata, Kathleen Marie Steele è tornata alla sua auto, trasalendo quando ha visto cosa era accaduto:ha chiamato un'ambulanza, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del neonato. Il fratellino di sei anni ha ammesso ogni responsabilità, ma data la sua giovanissima età non è stato accusato di nulla: dovrà essere tuttavia preso in cura da un team di specialisti.

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