Si rompe la caviglia, necessari 6 infermieri per sollevarlo. In pochi mesi perde oltre 100 kg

108 chili persi in appena 17 mesi. Un’impresa invidiabile quella di Giorgio Annecchini, inglese di chiare origini italiane che abita nel quartiere londinese di Bermondsey. L’uomo ne ha parlato nei giorni scorsi al Mirror, ammettendo di aver iniziato a perdere peso dopo un doloroso quanto imbarazzante incidente. Dopo una caduta nel bagno di casa, è stato costretto a chiamare un’ambulanza. All’arrivo dei paramedici ha scoperto di essersi rotto la caviglia: non potendo muoversi autonomamente, è stato quindi trasportato nel mezzo. Solo che ci sono voluti ben 6 paramedici per trasportarlo. Il 26enne all’epoca pesava infatti ben 206 kg. “In quel momento volevo solo morire, è stato l’episodio più imbarazzante della mia vita. È stato allora che ho deciso che dovevo cambiare” racconta Giorgio, che è un membro della Camera dei comuni britannica (il nostro Parlamento).

“Non ricordo neanche come mi sono rotto la caviglia, mi sono svegliato nel cuore della notte e non riuscivo ad alzarmi. Se ci penso adesso, dico che è stato un incidente assolutamente ‘necessario’”. Era il marzo del 2016. L’uomo ammette come il suo regime alimentare dell’epoca fosse assolutamente sballato. “I medici in ospedale mi hanno spiegato i rischi a cui andavo incontro se avessi continuato così”. "All'inizio sono stati i miei amici e la mia famiglia che mi hanno aiutato e motivato quando ho detto loro che stavo cercando di perdere peso. Mi imbarazzava anche andare in palestra da solo”, ammette il ragazzo. Alla fine, dopo un lungo percorso fatto di allenamenti, proteine, video e corsi per dimagrire, Giorgio ce l’ha fatta: ha perso oltre 100 kg in circa un anno e mezzo.