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Si pulisce le orecchie con i bastoncini: 31enne rischia di morire per una infezione

A causa di un pezzo di bastoncino rimasto incastrato nel canale uditivo un uomo inglese di trentuno anni ha sviluppato una grave infezione con convulsioni, vomito e perdita di memoria. Operato, ha poi avuto bisogno di due mesi di antibiotici per via endovenosa e orale per curare l’infezione. Il caso riportato sulla rivista medica British Medical Journal Case Reports.
A cura di Susanna Picone
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Un uomo ha rischiato di morire a causa di una grave infezione batterica provocata da un bastoncino per le orecchie. La storia di questo paziente, un giovane di trentuno anni, arriva dalla Gran Bretagna e a riportare il caso è la rivista medica British Medical Journal Case Reports. Il giovane ha rischiato di morire dopo che un pezzo del cotton fioc usato per pulire le orecchie gli si è incastrato nel condotto uditivo. L’uomo ha cominciato ad accusare prima dolore all’orecchio sinistro e poi, nel giro di una decina di giorni, ha iniziato ad avere mal di testa, vomito, convulsioni e nausea. Faceva anche fatica a ricordare i nomi delle persone. In realtà i problemi all’orecchio del paziente non erano una novità per lui: negli ultimi cinque anni aveva sofferto di dolore all’orecchio sinistro e perdita dell’udito e per due volte era stato trattato per gravi infezioni.

Il paziente è stato operato – Il trentunenne è stato curato all’ospedale di Coventry, dove è stato sottoposto a Tac al cervello e le immagini hanno svelato due aree infette alla base del cranio, vicino al canale uditivo sinistro. È stato quindi sottoposto a un intervento chirurgico durante il quale è stato individuato la parte del bastoncino che, rimanendo lì per anni, è stata la causa dei suoi sintomi. I medici hanno estratto il corpo estraneo e diagnosticato una rara infezione chiamata “otite esterna necrotizzante” che solitamente colpisce pazienti diabetici più anziani e non i giovani. Il paziente dopo l’intervento è rimasto per una settimana in ospedale e ha avuto bisogno di due mesi di antibiotici per via endovenosa e orale per curare l’infezione e non avere più problemi di udito. Alexander Charlton, autore principale dello studio, ha spiegato che il bastoncino ha contribuito alle ricorrenti infezioni all’orecchio nel corso degli anni fino all’ultima, particolarmente grave. L’infezione è progredita verso la base del cranio e poi si è spostata fino alle meninge.

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