Si lancia sotto il treno in corsa ma ne esce illeso, denunciato: “Volevo uccidermi”
Al passaggio di un treno merci si era lanciato a tutta velocità sui binari con l'intenzione di uccidersi ma dopo il passaggio del lungo convoglio ne era emerso sorprendentemente illeso e aveva deciso di darsi alla fuga. Come scrive Il Pescara, dopo alcune settimane di indagini, l'uomo però è stato ora Individuato dagli uomini della Polfer e denunciato di procurato allarme, interruzione di pubblico servizio e attentato alla circolazione ferroviaria. I fatti risalgono al 4 aprile scorso quando l'uomo si è gettato sotto un treno nella stazione di Montesilvano, in provincia di Pescara, per poi rialzarsi illeso e far perdere ogni traccia. La scena era stata ripresa in un video da un'altra persona che si trovava in quel luogo e in quel momento. Anche per questo inizialmente si era pensato ad un insensato e folle gioco, ma la testimonianza dell'uomo e le immagini della videosorveglianza hanno chiarito che si trattava di un tentativo di suicidio.
Ricostruzione confermata dallo stesso uomo, un 50enne residente in un comune della costa teramana, individuato anche grazie al racconto dell'altra persona presente: un giovane appassionato di treni che stava riprendendo l'arrivo del convoglio in un video da pubblicare poi sulla pagina facebook "Dr. Pendolino 450". Dal filmato si vede l'uomo lanciarsi improvvisamente sui binari ma pochi secondi prima dell'impatto, come se si fosse reso conto del pericolo, si sdraia a pancia in giù tra le rotaie. Sarebbe stato poi lo stesso ragazzo ad aiutarlo a rialzarsi e a recarsi sulla banchina dove infine ha chiamato i soccorsi ma nel frattempo il 50enne si è allontanato. Al responsabile del gesto si è arrivati a partire dall'automobile con cui aveva raggiunto la stazione, filmata dalle telecamere nel piazzale e nelle strade nei pressi dello scalo ferroviario. Ascoltato, l'uomo ha ammesso le sue responsabilità e ha raccontato alla Polfer dei problemi personali ed economici per cui aveva deciso di farla finita.