Si lancia dal cavalcavia a 12 anni, finisce su un’auto e uccide la conducente di 22 anni

A soli 12 anni ha deciso di mettere in pratica un estremo gesto di autolesionismo lanciandosi da un cavalcavia per suicidarsi ma è finito sul tettuccio di un'auto di passaggio sfondandolo e uccidendo la conducente, una ragazza di 22 anni di nome Marisa W Harris. La tragedia nel pomeriggio di sabato scorso su una strada statunitense a scorrimento veloce, la interstatale 66 nella contea di Fairfax, nello stato della Virginia. Nell'impatto il 12enne è rimasto ferito gravemente ed è stato poi  trasportato in ospedale dove ora è ricoverato in condizioni critiche. Praticamente illeso invece il passeggero della vettura coinvolta, un 23enne fidanzato della vittima.

Secondo la ricostruzione dei fatti da parte della polizia locale, è stato il 23enne ad afferrare il volante dopo l'impatto e a manovrare il veicolo fuori dalla carreggiata fermandosi contro una barriera in cemento sulla sinistra della strada. Per Marisa però purtroppo non c'era più nulla da fare e i medici intervenuti  sul posto hanno solo potuto costatarne il decesso. Dolore e sconcerto tra familiari e amici della ragazza dopo la diffusione della notizia. La 22enne, che si è laureata in presso la Marymount University, era molto apprezzata anche per il suo progetto di vita che prevedeva di lavorare con i bambini con gravi problemi comportamentali e finito per sempre su un'autostrada americana.