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Sesso orale davanti a un monastero: vietati i matrimoni su isola greca

Dopo una fotografia in cui due sposi praticano sesso orale il vescovo di Rodi ha deciso di vietare i matrimoni.
A cura di D. F.
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Credevano probabilmente di essere simpatici oppure furbi i due sposi che alcune settimane fa si sono fatti fotografare intenti a praticare sesso orale nei pressi di un antichissimo monastero sull'isola greca di Rodi. Matthew Lunn e sua moglie Carly, entrambi di Birmingham, hanno deciso di sposarsi nel paese ellenico e anziché commissionare un normale servizio fotografico hanno pensato di fare qualcosa di più "scorretto". Carly si è inginocchiata davanti a Mattew e ha finto di praticargli sesso orale, ovviamente a favore di macchina fotografica.

L'immagine, decisamente dissacrante, è stata poi pubblicata da Mattew sul suo profilo facebook diventando in poche ore virale, ma soprattutto scatenando le reazioni furiose da parte delle autorità religiose greche: "Siamo greci. Crediamo nelle nostre tradizioni e nella sacralità dei luoghi. Non possiamo permettere che questi comportamenti disgustosi abbiano la meglio sulla nostra storia millenaria". Da qui la decisione del vescovo di Rodi di vietare tassativamente ogni altro matrimonio nei tempi sacri dell'isola: una decisione che ha profondamente addolorato le decine e decine di coppie – molte anche inglesi – che intendevano sposarsi in quei luoghi. Dopo lo scandalo Lunn ha commentato l'accaduto dicendo di essersi pentito di quella foto e spiegando che voleva solo essere uno scherzo a favore di parenti e amici. Carly invece ha spiegato che avevano progettato di fare la foto già prima delle nozze per scherzo e che si aspettavano "un sacco di risate e scherzi" da parte delle persone, ma che le cose sono sfuggite al loro controllo quando la foto è diventata virale.

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