Serbatoio dell’ossigeno esplode sull’ambulanza: muore neonata di 3 mesi nell’incubatrice
Tragedia a Istanbul, in Turchia, dove una bimba di soli 3 mesi è morta carbonizzata dopo che una bombola dell'ossigeno è esplosa sul retro dell'ambulanza che la stava trasportando a Edirne. La neonata viaggiava nell'incubatrice, perché affetta da una grave insufficienza respiratoria, quando si è verificata la tragedia, lo scorso lunedì 27 maggio. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia locale e riportata dal quotidiano inglese Mirror, dopo lo scoppio, avvenuto mentre la vettura di soccorso percorreva l'autostrada transeuropea, la mamma della piccola e gli infermieri sarebbero riusciti a scappare dal mezzo in fiamme non facendo in tempo a recuperare il corpo della bambina.
Un video finito in rete mostra l'ambulanza avvolta dalle fiamme sul ciglio della strada mentre altre auto procedono in direzione opposta. Subito sono giunti altri soccorsi ma inutili si sono rivelati i tentativi effettuati dai sanitari per salvarla. Secondo la stampa locale la mamma della giovane vittima, Necmiye S, sconvolta, è stata sedata subito dopo l'incidente ed è stata portata in ospedale in stato di choc. "All'improvviso è successo qualcosa, ho solo visto le fiamme arrivare dal retro del mezzo e nient'altro. I paramedici sono saltati fuori e io li ho seguiti, ma è avvenuto tutto in pochi secondi", ha detto in una dichiarazione, aggiungendo che "c'erano 3 persone lì dentro con mia figlia, ma dopo che è scoppiato l'incendio è rimasta da sola". Proprio i 3 sanitari sono stati informati dalle forze dell'ordine che saranno a breve interrogati per avere informazioni su quanto successo. Indagini sono in corso per stabilire l'esatta dinamica dei fatti.