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Secessionisti veneti, Maroni: “Mettono in galera idee e opinioni”

Il presidente della Regione Lombardia: “Mi sembra veramente una vicenda surreale perché sono stati arrestati per una parodia di carro armato e per aver detto al telefono ‘Basta tagliare il salame, dobbiamo armare la dinamite’”.
A cura di D. F.
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L'ex Ministro dell'Interno Maroni

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha commentato l‘arresto di 24 persone, accusate di aver pianificato la secessione della Padania: "Mi sembra che stiano mettendo in galera le idee e le opinioni: questa è una prova di debolezza e non farà altro che rinfocolare lo spirito indipendentista e separatista dei veneti e non solo". I Ros dei carabinieri hanno arrestato 24 persone: nei loro confronti le accuse sono pesanti e vanno dall'associazione con finalità di terrorismo all'eversione, fino alla fabbricazione e detenzione di armi da guerra. L'operazione dei militari, tuttavia, ha innescato un sentimento di indignazione da parte dei militanti leghisti, tanto che Matteo Salvini ha organizzato una manifestazione di solidarietà domenica a Verona.

Maroni ha spiegato che gli arresti – coordinati dalla Procura di Brescia – rappresentano "un intervento muscolare abnorme rispetto all’entità dei fatti”. “Mi sembra veramente una vicenda surreale perché sono stati arrestati per una parodia di carro armato e per aver detto al telefono ‘Basta tagliare il salame, dobbiamo armare la dinamite’. Mi vengono in mente espressioni simili usate dai leghisti per tanti anni”.

Sugli arresti è tornato anche Matteo Salvini, intervenuto stamattina nella trasmissione di Rai 3 Agorà. Quando il conduttore gli ha chiesto se fosse possibile fare un paragone tra l'arresto di Cosentino e quello dei 24 leghisti il segretario della Lega ha risposto: "Mi pare che da una parte si parli di camorra, dall’altra ci sia una vergogna. Gli italiani per due anni hanno pagato intercettazioni, pedinamenti, centinaia di uomini dei reparti operativi speciali dei Carabinieri. Dopo due anni, con un costo di milioni di euro, hanno intercettato queste 24 persone, hanno trovato una ruspa camuffata da carro armato, che va a 8 chilometri all’ora e hanno trovato un tizio che parlava di pane, salame e dinamite. Hanno arrestato padri di famiglia, pensionati e lavoratori che vogliono l’autonomia e l’indipendenza, il che fino a prova contraria non costituisce reato, mi autodenuncio anch’io. Questa è una cosa incivile e assurda”. “Noi – ha chiosato Salvini – saremo vicini agli arrestati in qualsiasi maniera".

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